Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Il punteggio finale di grandissimo equilibrio tra la Real Sebastiani Rieti e la Moncada Agrigento, 85- 84 la dice lunga sulla tensione che c’è stata al PalaSojourner . La Sebastiani, grazie ai 26 punti di Johnson ha ottenuto una vittoria molto importante per la classifica, nonostante le due prestazioni fenomenali di Cohill e Sperduto per i siciliani.
Formazioni incomplete a Rieti mancano Nobile, Sarto, aggiunge Raucci, per problemi muscolari, stesso infortunio per il capitano di Agrigento, che per la prima volta gioca al PalaSojourner senza Chiarastella.
Servono quattro minuti per realizzare il primo canestro, mentre Agrigento riesce a segnare con Lorenzo Ambrosin, É di grande impatto l’ingresso di Alessandro Sperduto per la Moncada e la formazione di casa soffre la difesa a zona 2-3, conducono i siciliani.
Poi quando sono arrivate le prime triple di Petrovic ed Italiano la situazione è migliorata, anche se la Real Sebastiani é sotto di tre punti 16 – 19 al decimo.
Il gioco riprende con la squadra di Pilot ancora avanti, 18-23, ma a questo punto il coach Alessandro Rossi decide di ettere per la prima volta in campo il doppio lungo: Andrea Ancellotti insieme a Dustin Hogue, parte un significativo recupero, parziale aperto di 18-6 e Rieti passa a condurre. Si accende Jazz Johnson, realizza 14 punti, in chiusura di quarto offre un assist a capitano Spanghero, che mette una gran tripla sul fil di sirena, si va al riposo sul 42-33.
Terzo periodo carico di tensione ed errori, sale in cattedra il play americano della Moncada, Cohill, lo aiuta ancora Sperduto, 14 punti per entrambi, Hogue , però , mette tanta energia in campo ed un quarto difficile, dove prevalgono le difese, ma la Real Sebastiani mantiene il vantaggio, 58-51.
Strappi dei padroni di casa, ma Cohill e Sperduto sono immarcabili, grandi canestri dalla lunga per loro, per Rieti, però Johnson torna in cattedra, realizza due triple consecutive, 26 punti per lui e Rieti va avanti di 10 lunghezze, 82-72, sembra chiusa, ma non è così. Gli arbitri non fischiano due infrazioni di passi evidenti dei giocatori siciliani, ne arrivano cinque punti che rimettono tutto in discussione, a questo punto Spanghero e compagni si innervosiscono, non gestiscono al meglio la partita fino a rischiare di perderla, Hogue commette 2 falli in pochi secondi ed esce per 5 penalità.
A tre secondi dalla fine, con un solo punto di vantaggio Spanghero in rimessa su italiano, la palla va addirittura fuori senza un centesimo di tempo consumato, per fortuna di Rieti che il tiro della disperazione di Cohill va fuori allo scadere e la Sebastiani strappa questa importante vittoria su una coriacea Agrigento 85-84.