Aspettando il Natale 2023, gli studenti del Laboratorio di Giornalismo della scuola media “Angelo Maria Ricci” hanno incontrato il pasticcere reatino Domenico Napoleone. Tanta era la voglia di intervistarlo perché il suo panettone è stato di recente premiato, per la categoria “Tradizionale”, come il migliore d’Italia.
Un premio importante, quello del Panettone Day 2023. Che emozioni ha provato nel riceverlo?
E’ stato un riconoscimento inaspettato, sicuramente un’esperienza molto emozionante. Ho sempre partecipato a dei concorsi, per oltre undici anni anni. Ne ho vinti diversi a livello regionale ma mai così importanti. Questo del panettone tradizionale era un premio difficile da vincere, perché particolarmente ambito. Riceverlo a Milano poi, che è la patria del panettone, è stata una soddisfazione enorme! Il merito è di tutta la famiglia.
Quali sono gli ingredienti utilizzati?
L’impasto contiene lievito naturale, farina, zucchero, uova, canditi, uvetta, arancio, aromi (pasta d’arancio, pasta di limone), vaniglia e burro. Le lievitazioni sono ben quattro ed il tempo totale per la realizzazione è di ben 65 ore.
Com’è stato incontrare lo chef Carlo Cracco?
Molto piacevole l’incontro con Cracco. Ormai siamo quasi amici, abbiamo un buon rapporto.
Com’è nata la sua passione per la pasticceria?
In realtà ho iniziato non per passione ma per necessità. Avevo un fratello pasticcere ed ho scelto di intraprendere lo stesso percorso lavorativo. Avevo 14 anni, era il 1979. Poi col tempo è arrivata anche la passione.
Come ha fatto a diventare un pasticcere così bravo?
Mi hanno aiutato la tanta esperienza, i continui corsi di aggiornamento e soprattutto la fortuna di avere un fratello che svolgeva con tanto amore questo lavoro.
Quanto tempo lavora in una giornata?
In questo periodo lavoro dalle 5 del mattino fino alle 12 e 30, poi torno in laboratorio, in via Sant’Agnese, dalle 23 fino alle tre del mattino.
Terminata l’intervista, gli alunni della scuola diretta dalla prof.ssa Paola Testa si sono congratulati con Domenico Napoleone. Un lavoro sicuramente molto impegnativo e faticoso il suo ma che ha saputo regalare all’intera famiglia dei “Fratelli Napoleone” una grande soddisfazione!
Il Laboratorio di Giornalismo (classi terze scuola media “A.M. Ricci”)
Foto: RietiLife ©