(di Martina Grillotti) Claudio Valentini – presidente del Consiglio Comunale di Rieti – “entra nel Pozzo” con Emiliano Grillotti per la storica trasmissione di RietiLife, La Rana nel Pozzo, dedicata proprio all’approfondimento politico. Nel corso della puntata tanti i temi affrontati, dalle problematiche di carattere puramente politico – come il rapporto con la minoranza – fino a quelle ambientali sulle quali Valentini, da ex forestale, parla come esperto del settore.
“Il ruolo che ho in questa amministrazione è un po’ più impegnativo – spiega – bisogna mediare tra i colleghi”. E proprio di mediazione si parla quando Valentini, nel rispondere alla puntata precedente, quella con il capogruppo Pd, Emiliana Avetti, ha spiegato le motivazioni per cui i consigli comunali sono sempre convocati di mattina (leggi): “Ci sono 32 consiglieri e se 31 chiedono che vengano convocati al mattino io non posso fare diversamente, anche perché spesso i consigli hanno diversi argomenti da trattare”. Le risposte alla minoranza? “Abbiamo risposto a tutte le interrogazioni arrivate, anche quelle più datate, in alcuni casi non avevamo effettivamente risposte da dare, ma ovviamente siamo attenti a rispondere a tutti. A volte è meglio aspettare di avere effettivamente qualcosa da dire. Ringrazio chi apre il dibattito perché così si cresce amministrativamente” ha detto Valentini.
Fratelli d’Italia al momento è al 30% e Valentini ha giudicato anche l’operato del partito, sia a livello locale che nazionale: “La politica sta cambiando e adesso è fatta più di persone che di idee. Devo però sottolineare che FdI è un grande partito, il consenso è elevato. Il partito è cresciuto e la classe dirigente sta crescendo con questo”. E dei 16 mesi di amministrazione Sinibaldi Valentini ha un’idea ben precisa: “La nuova Giunta è fatta di persone di poca esperienza, è una Giunta nuova e quattro degli appartenenti alla vecchia giunta non sono stati riconfermati. Alla nuova Giunta do un 6 di incoraggiamento, tranne ai vecchi assessori riconfermati che vanno in continuità, come De Santis e Palomba, i nuovi hanno tanto da imparare. Di Andrea Sebastiani che mi ha succeduto non posso dire nulla, è come dire a Maradona di giudicare Zola che l’ha sostituito al Napoli”.
Valentini, da ex Forestale, ha voluto ricordare tutti i colleghi che – dopo l’accorpamento con l’Arma dei Carabinieri – si sono sentiti a disagio, ci sono state anche diverse perdite. Guardando invece all’ambiente e ai fondi Pnrr Valentini ha spiegato: “Siamo riusciti a prendere il finanziamento per i cassonetti intelligenti in centro storico e potremo finalmente evitare il problema di migrazione dei rifiuti, mentre ci sono altri due progetti in stallo in classifica e vediamo se riusciremo a farceli finanziare. Gli altri due progetti ci permetterebbero di chiudere il ciclo dei rifiuti e quindi abbassare il costo della Tari, se riusciamo a farci approvare questi grandi investimenti, da circa 60 milioni di euro, ne beneficeranno i cittadini”.
Nel corso della puntata, tra giochi e sorrisi si è parlato anche del consorzio Sabina Universitas: “Ho letto su alcuni giornali che il comune avrebbe un debito decennale, non c’è niente di vero, abbiamo già risolto il debito con Sabina Universitas (che derivava da uno scostamento dal bilancio di previsione) e devo darne atto a Sinibaldi che ha iniziato a occuparsene da vicesindaco e ha poi portato avanti il lavoro con la nuova amministrazione”. Tutta la puntata nella sezione archivio video di RietiLife.com, prossimo appuntamento il 23 novembre.
Foto: M.Grillotti ©