(ma.gri.) Nella Asl di Rieti arriveranno 115 assunzioni con operatori sanitari che a partire dal 1° dicembre 2023 verranno stabilizzati: a deciderlo è stata la Regione Lazio. Di queste 115 assunzioni 18 riguardano medici: 11 a a tempo indeterminato (3 medici d’emergenza e urgenza, un medico legale, 2 ortopedici, un otorinolaringoiatra, 3 pediatri e un radiologo) e sette a tempo determinato (2 medici in otorinolaringoiatria, 3 tecnici di laboratorio e 2 perfusionisti).
Così la Regione dimostra il ritorno alla centralità della sanità pubblica regionale: “Il capitale umano è tornato al centro – commenta il presidente Francesco Rocca – consolidando in questo modo per il comparto della sanità una spesa in aumento di 100 milioni di euro nel 2023 rispetto all’anno precedente“. In tutto il territorio regionale saranno assunte nel complesso 600 persone che si aggiungono ai 2.178 contratti a tempo indeterminato in più rispetto al 2022. “Sono orgoglioso – continua Rocca – del rafforzamento di professionisti sanitari sia a Roma sia nelle province del Lazio, con un’attenzione particolare rivolta ai territori dell’entroterra, a partire dalle 115 assunzioni che andranno a potenziare la Asl di Rieti. Nelle prossime settimane, aumenteremo il personale tecnico-amministrativo per gli ospedali e a sostegno dell’assistenza territoriale. Si tratta di una svolta sanitaria globale anche sulle risorse umane, che ha interessato innanzitutto i medici d’emergenza e quelli di urgenza”.
“Un cambio di rotta importante quello di Rocca – ha commentato il deputato di Fratelli d’Italia e coordinatore regionale del partito nel Lazio, Paolo Trancassini – Il nuovo personale sanitario consoliderà il lavoro nelle aziende ospedaliere di Roma e delle province del Lazio. In particolare sono previste 115 assunzioni per l’Asl di Rieti, una buona notizia per tutta la nostra comunità. Questi risultati sono frutto dell’aumento di 100 milioni di euro per la spesa per il comparto Sanità rispetto allo scorso anno. Si tratta di un investimento importante reso possibile dal lavoro che la Regione Lazio sta svolgendo per rimettere i conti in ordine nei bilanci del servizio sanitario regionale dopo gli anni catastrofici della gestione di centrosinistra”.
“Finalmente nel Lazio è arrivata la vera politica del fare, con un’unica direzione, il futuro. Le 115 assunzioni per l’Asl di Rieti sono il giusto biglietto da visita che la nuova Giunta Regionale vuole presentare, dando spazio alle aree interne e alle province abbandonate da dieci anni. Una risposta che i cittadini attendevano da molto, finalmente arrivata, per il rilancio di una sanità locale che ha bisogno di essere potenziata sia nei numeri sia nella qualità – ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi – Con le nuove assunzioni viene tracciata una direttrice dal presidente Francesco Rocca e dall’Amministrazione regionale per tornare a essere un riferimento della sanità nazionale. Questo traguardo è un punto di partenza per altre sfide nel reatino: come l’Ospedale di Amatrice, opera di rinascita dopo il sisma del 2016, il nuovo ospedale di Rieti e la clinicizzazione con la facoltà di medicina dell’Università della Sapienza, nell’ambito del nuovo polo interuniversitario Sapienza-Tuscia di Rieti, e l’incremento di personale a Magliano Sabina. Una risposta giusta della Giunta Regionale, che è strategica per il rilancio dei nostri territori”.
“La Regione Lazio, libera le energie anche nella sanità, le 115 assunzioni rappresentano un significativo passo avanti nel rafforzare i servizi sanitari locali. Una risposta che mira a migliorare l’accesso e la qualità dell’assistenza sanitaria fornita dalla Asl di Rieti. Le assunzioni partiranno dal primo dicembre e rappresentano il giusto cammino da percorrere di un’amministrazione sicura. Rieti è la provincia con più assunzioni in tutto il Lazio, un dato significativo che rappresenta le priorità della Regione: quello di migliorare la qualità della vita nelle nostre comunità”. Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Eleonora Berni e Michele Nicolai. “Le assunzioni rappresentano una dedizione nel costruire una società più sana e resiliente e sottolinea l’impegno verso un benessere diffuso nei nostri territori. Un chiaro messaggio di giusta amministrazione, che dopo dieci anni abbandona gli slogan e le promesse non mantenute, lasciando spazio a programmazione e a una sanità, che finalmente interessa anche i territori”, hanno concluso Berni e Nicolai.
Di seguito una dichiarazione del Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi: “Apprendiamo con grande soddisfazione dell’assunzione di oltre 600 operatori sanitari nel Lazio a partire dal primo dicembre, ben 115 dei quali destinati alla ASL di Rieti. E’ una notizia che il territorio attendeva e che rappresenta la dimostrazione concreta del cambio di passo che sta imponendo la nuova amministrazione della Regione Lazio anche sul delicato e fondamentale settore della sanità. L’assunzione di 115 operatori a Rieti rappresenta una notizia di grande valore, sia per le dimensioni quantitative, sia per la risposta che queste figure potranno garantire a parte delle esigenze dell’offerta sanitaria del nostro territorio. Altro aspetto da non trascurare, infine, è la stabilizzazione di numerose professionalità che garantirà loro un futuro più certo e la possibilità di lavorare con maggiore serenità”.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©