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(di Cristian Cocuccioni) Nuovo appuntamento con la Rana nel Pozzo, il talk di RietiLife condotto dal direttore di RietiLife Emiliano Grillotti. Ospite di questa puntata, il nuovo Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rieti Valerio Marra, in carica da poco più di un mese nel Reatino. “Mi trovo benissimo e in questo mese ho imparato a conoscere questa straordinaria terra – esordisce così il Colonnello Marra – Siamo presenti in tutti i Comuni”. Il direttore di RietiLife ha voluto ricordare anche la docuserie realizzata insieme all’Arma dei Carabinieri ‘L’Arma e il Territorio’ (leggi): “Ho visto la docuserie ed è stata realizzata benissimo e fatta in modo molto accurato”. La puntata è stata anche l’occasione per ricordare le esperienze di Marra prima di approdare a Rieti: “Sono stato sia in Sicilia che in Veneto. Ho trovato una volontà di riscatto nelle persone per bene e nelle generazioni del futuro. Ma non solo, anche da quelle più anziane. Un’esperienza bellissima. Diversificare aiuta a crescere. Conoscere i territori è fondamentale per contrastare la criminalità”.
Va detto – comunque – che il Colonello Marra, ha un’idea ben precisa di come si debba combattere la criminalità, anche in una realtà piccola come quella di Rieti: “Tutto sta nella prevenzione e nella collaborazione. Bello che qui a Rieti questa cosa funzioni davvero molto bene, vedo tanta collaborazione da parte del cittadino e ce lo dimostrano anche le tantissime segnalazioni che arrivano al Comando. Ma non basta, serve anche l’esempio. Ovviamente c’è da utilizzare al meglio le risorse umane che ho a disposizione. Ci sono tanti reparti specializzati ed io ho il compito di coordinarli al meglio per rispondere nel miglior modo possibile alle necessità del territorio”.
Collaborazione che parte – secondo Marra – anche dalla conoscenza del territorio e delle sue Istituzioni: “In questi giorni ho incontrati molti sindaci e punto a conoscerli tutti. Per me è importante. Credo molto al rapporto tra le istituzioni e l’Arma dei Carabinieri. Purtroppo in determinate aree, vedi quelle colpite dal sisma del 2016, c’è stato uno spopolamento. Ma noi saremo sempre vicini al territorio perché, anche i comuni più piccoli, sentano che i Carabinieri ci sono e sono a disposizione. Ringrazio con l’occasione i tanti sindaci che stanno facendo una campagna di prevenzione installando videocamere di sorveglianza che sono molto utili sia per scongiurare i reati che per aiutare poi gli uomini che indagano a trovare il responsabile di determinati episodi, va detto, però, che oltre all’aiuto tecnologico è importante la mentalità. Il comportamento omertoso non aiuta e non va bene, serve – ad esempio – avere rapporti di buon vicinato che spesso aiutano e non di poco a contrastare i criminali”.
Non poteva non essere considerato anche un passaggio sul report diffuso dalla Dia che RietiLife ha pubblicato nei giorni scorsi (leggi) e che evidenzia uno spaccio di droga tutto in mano ai nigeriani: “Va evidenziato che se c’è questo tipo di criminalità è perchè c’è la domanda: ci sono molti acquirenti a cui vendere la droga. Certo che non sono solo nigeriani, lo scorso 11 ottobre ad esempio abbiamo eseguito altri arresti, a Poggio Moiano, la maggior parte dei pusher scoperti erano italiani, come nei giorni scorsi abbiamo arrestato anche altri stranieri – non nigeriani – certo che la cellula evidenziata dalla Dia esiste ma non c’è solo quella. Anche in questo caso devo tornare a parlare di prevenzione, se c’è domanda arriva anche l’offerta e la maggior parte dei compratori sono i giovani, è da loro che dobbiamo partire per fare in modo che non si avvicinino a questo mondo. Si deve cominciare dalle scuole. Abbiamo già iniziato con alcuni incontri”. Non solo pusher e grandi operazioni, ma anche fatti di microcriminalità in centro: “Come Arma dei Carabinieri , abbiamo una attenta guardia del territorio, anche al centro storico”. Un tema che ha sempre ribadito di avere a cuore Marra, sin dalla presentazione alla stampa, è combattere la violenza sulle donne: “Abbiamo allestito una stanza d’ascolto. La violenza sulle donne è un tema sempre più attuale. Cerchiamo di adottare quei provvedimenti urgenti. Ogni minuto che passa può essere sempre un minuto di troppo. Importante è segnalare, denunciare e venire in caserma. Importanti anche la collaborazione di testimoni e della vittima e ribadisco che noi ascoltiamo. Possiamo salvare una vita di una persona. Abbiamo anche un centro di accoglienza. Importante è la consapevolezza di non essere soli”.
Le truffe agli anziani? “È un fenomeno di questo territorio. Da tempo, per riallacciarmi al discorso della prevenzione, abbiamo avviato una campagna contro le truffe. Abbiamo cercato un contatto diretto con gli anziani. Un consiglio: non custodite denaro contante in casa e diffidate sempre. Chiamate sempre un parente o semplicemente un vicino”. I Carabinieri ci sono sempre, e non è solo un motto”. Prossimo appuntamento giovedì 9 novembre sempre alle 21 e per rivedere la puntata c’è il nostro on demand su RietiLife.com.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©
