“Possibile che dobbiamo apprendere dalla stampa di un incontro sulla ricostruzione che si è svolto ieri alla presenza del commissario straordinario Guido Castelli e dell’assessore regionale ai lavori pubblici, Manuela Rinaldi? Possibile che la Regione e il commissario non abbiano ritenuto di dover coinvolgere i sindacati che hanno un diretto contatto con il territorio e le sue problematiche?”. Così in una nota i segretari di Cgil Cisl UIL di Rieti, Claudio Coltella, Paolo Bianchetti e Alberto Paolucci.
“Ci sono una serie di criticità che andavano evidenziate – proseguono i sindacalisti – e un ritardo notevole sugli interventi che si rendono ogni giorno più urgenti. Il sindacato per sua natura ha molto più degli altri una visione d’insieme sulla situazione e, soprattutto, vive e agisce sul posto, non a distanza. Conosce le dinamiche e i problemi che i residenti stanno affrontando da allora. Perché chiamare al tavolo le associazioni datoriali, gli ordini professionali e non il sindacato? Ci sfugge questo atteggiamento e chiediamo chiarezza e risposte a tutte le parti in causa, auspicando che tavoli del genere si ripetano periodicamente e con le nostre rappresentanze in prima linea. O c’è qualche motivo per tagliarci fuori?” “Chiediamo pertanto – concludono i sindacalisti – un incontro con l’assessore Rinaldi e ci auguriamo che possa svolgersi in tempi brevissimi”.
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