Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Un ventello e non sentirlo, la Real Sebastiani Rieti batte la Benacquista Latina 90-70, con una gara spettacolare nell’ultimo quarto, con un super Johnson ed un precisissimo Spanghero. Una vittoria convincente di fronte ad un PalaSojourner sempre più pieno ed entusiasta per la squadra reatina, forse Latina non meritava tutto questo divario, ma allo stesso tempo la Sebastiani, quando ha deciso, ha portato a casa due punti importanti che, per ora, la lasciano nei piani alti della classifica.
Latina si batte alla grande nel primo quarto, è molto precisa al tiro, la Real Sebastiani è sostenuta solo da Hogue. Johnson è super marcato e fatica ad entrare in partita, invece Alipiev e Moretti sono molto efficaci. Coach Rossi cambia tre quinti di squadra, la difesa funziona meglio, ma sono i pontini a chiudere avanti al decimo, 24-25.
La Sebastiani prova prendere in mano il match, gli ingressi in campo di Petrovic e Spanghero si fanno sentire, provano ad aprire la difesa pontina, e consentire a Johnson di avere più spazio. Gaines, però è una macchina da canestri, va in doppia cifra e rende la vita difficile agli amarantocelesti, nonostante le triple dei neo entrati; si accende anche Jazz ed arriva il massimo vantaggio per Rieti, 42-35, ma Latina non vuole mollare, Alipiev e Moretti accorciano ancora, al riposo il punteggio è 45-41, in una gara molto equilibrata.
Stesso copione dopo il riposo, Rieti vuole imporre i propri ritmi, Johnson gioca da play e mette in difficoltà gli avversari, realizza il sedicesimo punto, c’è un vantaggio di nove,, ma Latina non molla, è Romeo a salire in cattedra, 14 punti per lui, 65-59 al trentesimo.
Spanghero fa il capitano, Johnson l’americano, portano il match verso Rieti, ora Latina non ha la forza di reagire, Romeo, finora perfetto cala alla distanza, Gaines ce la mette tutta, ma anche Petrovic gioca una gran partita e Rieti domina nel finale, 90-70.