“Che aria respiriamo? Indagate su quello strano odore a Campoloniano”

(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) “Mi chiedo che aria stiamo respirando, sono sinceramente preoccupato”. Un lettore scrive a RietiLife e si somma a tanti altri che alla redazione, in questi ultimi tempi, si sono rivolti per porre una questione relativa al quartiere di Campoloniano e dintorni. “Soprattutto la sera – si legge nella segnalazione arrivata a RietiLife – si avverte distintamente a Campoloniano un odore misto fra bruciato e marcio. Non sembra essere un rigurgito di fogna e non si capisce se sia plastica, anche se gli si avvicina, o materiale organico bruciato. È ricorrente: tutte le sere della settimana, in ogni stagione, soprattutto quando non c’è vento. Chiaramente si avverte meglio d’estate perché si fa vita all’esterno o si tengono le finestre aperte. Per completezza, va detto che risiedo al terzo piano a metà di via Luigi Cipriani, ma ho avvertito l’odore anche scendendo in strada. Sottolineo che è più frequente la sera, dopo le 21. Non credo – spiega il lettore a RietiLife – di sbagliarmi, anche perché altre persone con cui mi trovo in quel momento avvertono questa puzza e con me altri residenti della zona, chi più chi meno. Non posso dire se in altre zone del quartiere più distanti da dove abito, avvertano questo odore in maniera così forte. Ma anche passeggiando in via Cipriani, via Riposati, via Palmegiani, via Pertini, è facilmente avvertibile”. In realtà questa segnalazione ne riassume altre arrivate in Redazione e anche noi di RietiLife ci siamo imbattuti in questo fenomeno.

“Non è tanto l’odore in sé – spiega il lettore – che in base alla sua persistenza e intensità è più o meno fastidioso: l’interrogativo è su cosa stiamo respirando davvero e da dove arriva. Chi o cosa produce questo olezzo spesso nauseabondo e come? Soprattutto: fa male alla salute? Infesta, se così si può dire, gli indumenti e la biancheria che stendiamo ad asciugare? Chiedo agli organi competenti di verificare e ad altri cittadini di segnalare se lo avvertono. Mi sento preoccupato per me e la mia famiglia e mi farebbe arrabbiare, molto, sapere che in una città e in un territorio come il nostro, incontaminato, ci sia qualcosa a mettere a repentaglio una delle nostre poche certezze: l’aria pulita”. Anche RietiLife gira la preoccupazione sulla qualità dell’aria agli organi competenti per una verifica. Vero che Campoloniano è il vicino di casa di un nucleo industriale, ma non ci si può abituare o non si può accettare che qualcosa possa minacciare non tanto la serenità “olfattiva” dei cittadini, quanto la loro salute.

Foto: RietiLife ©