È suonato oggi anche a Rieti, come in tutto il Lazio, il primo test IT-Alert: il nuovo sistema della Protezione Civile che servirà ad avvisare i cittadini di emergenze previste o in corso in tutta Italia, o comunque nell’area di interesse. Il sistema, già in uso in molte nazioni del mondo è un modo in più per avvisare i cittadini a fare attenzione: negli Stati Uniti – ad esempio – da parte della Polizia per avvisare di bambini scomparsi o di violenti tornado in arrivo.
Al momento in Italia il sistema è ancora nella fase di sperimentazione, una volta operativo, sarà impiegato per le seguenti tipologie di rischio nel campo della Protezione Civile, previste al momento dalla Direttiva del 7 febbraio 2023: maremoto generato da un sisma; collasso di una grande diga; attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli; incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica; incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso); precipitazioni intense.
Grafica: Valentina FABRI ©
Nessuno della mia famiglia e altre persone che frequentano la mia palestra ha ricevuto niente.Un bluff?