(da FIDAL Lazio) Lazio doppiamente protagonista in questo fine settimana con al DNA, Dinamic New Athletics riservata agli U20. Al Centro Sportivo dell’Esercito l’Italia è il paese ospitante della manifestazione raccoglie il meglio d’Europa. La formula è quella della DNA, la Dynamic New Athletics che propone sfide uno-contro-uno nei salti e nei lanci, nonché la staffetta finale a inseguimento (“The Hunt”) con l’ordine di partenza stabilito sulla base dei punti conquistati negli eventi precedenti. Organizza la Studentesca Rieti, col supporto di FIDAL Lazio e del gruppo sportivo Esercito (leggi).
IN EVIDENZA – A livello sportivo, diversi gli atleti in azione dalla nostra regione, per la Studentesca e le Fiamme Gialle (c’è anche la Bracco Milano in gara). Jacopo Capasso, in finale in azzurro a Gerusalemme, è l’uomo copertina, impegnato – oltre che nei 200 – anche nel promuovere il messaggio di sostenibilità che la Dna vuole trasmettere. Mezzo giro anche per Mattia Giorgio Pelizzaro (Fiamme Gialle Simoni), con un pb da 22.43 (+0.5). Per lui anche l’impegno nella “caccia” finale di domenica. Ostacoli per Damiano Dentato, anche lui in finale a Gerusalemme con l’Italia U20 e portacolori della Studentesca: sui 110 si presenta con un 14.27 (-0.1) di personale. Al femminile da seguire Elena Vergaro, la viterbese in rossoblù e miglior interprete degli ostacoli al femminile. Nei 400hs Tommaso Ardizzone (Fiamme Gilla Simoni) mentre nell’alto da seguire un altro portacolori delle Fiamme Gialle Simoni, Niccolò Devenuti, già in evidenza in altre rassegne stagionali. Per la staffetta “The hunt” la Studentesca manda in pista Ernest Mulumba, in evidenza al Rosi nell’ultimo weekend. Nei lanci giavellotto per Valentina Foglietta e peso per Gianmarco Di Filippo.
Foto: DNA ©