(di Christian Diociaiuti) Chi lo conosce bene sa che Terni è stata sempre la meta dei sogni per Federico Dionisi. Da quando al Liberati, ancora giovanissimo, andava a seguire le Fere nei sabato pomeriggio in trasferta dalla sua Cantalice, come semplice tifoso e giovane calciatore. Si può dire che oggi quel sogno è diventato realtà, suggello di una carriera lunga e piena di soddisfazioni. Federico Dionisi è un attaccante della Ternana. Accordo tra l’Ascoli e la Ternana: passaggio a titolo definitivo e per Dionisi stesse condizioni contrattuali che aveva in bianconero anche in rossoverde. Dionisi lascia il bianconero dopo 31 mesi, 85 gare ufficiali (82 in campionato, 1 nei playoff e 2 in Coppa Italia), 20 reti, 11 assist e complessivi 5.595 minuti in campo recuperi esclusi. Un’altra tappa chiave della sua carriera, come Livorno, Salerno e Frosinone.
Dionisi al momento conta 117 gol in B, è a 18 centri da Stefan Schwoch, il più grande marcatore della B di tutti i tempi. Ha già sorpassato Hubner e punta Caracciolo, Tavano, Cacia. Un obiettivo possibile a 36 anni, in una squadra che evidentemente gli darà spazio. La Ternana non naviga in buone acque e uno come lui, davanti, può recuperare la situazione: in due uscite, zero punti per Cristiano Lucarelli, che Dionisi lo conosce bene dai tempi di Livorno, nel 2009-2010. Per il bomber reatino contratto annuale e la possibilità di giocare già mercoledì contro la Cremonese al Liberati alle 20.30. Viali all’Ascoli non lo ha incluso appieno nelle prime due giornate, lasciandogli pochi minuti contro il Modena. Evidentemente un giocatore non nei suoi piani. Per il tecnico dei marchigiani arriverà Nestorovski. E Dionisi finalmente tornerà in campo. Con la maglia dei sogni, ancor più a due passi da casa, dai suoi tifosi e sostenitori.
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