“Vorrei segnalare, caso mai non fosse risaputo ai più, lo stato di degrado in cui versa il famoso autodromo e discarica di Via Foresta.
Perché autodromo? A qualsiasi ora del giorno e della notte la Via è percorsa da macchine, moto, trattori senza nessun rispetto dei limiti di velocità, dei pedoni e ciclisti. Perché discarica? Oltre ad essere una sequela di bottiglie di plastica, di birra, di vino, la bella Via accoglie rifiuti di qualsiasi tipo: si passa da materiali edile ( andate a vedere al castello), a divani vecchi, ai televisori abbandonati ai cigli della strada. Per non parlare di quello che lasciano i ragazzi sui bordi prima di andare a ballare al centro sportivo! Bottiglie di superalcolici di ogni genere. Ragazzi anche più grandi dell’attivista Greta Thunberg che saranno nauseati dai tanti progetti promossi e pagati dall’UE che del loro futuro non gliene importa proprio niente. Che amarezza! Vorrei ringraziare, invece, l’Asm per la disponibilità nel venire ad ogni chiamata a recuperare sacchi neri lasciati anche davanti casa mia. L’educazione? Parola sconosciuta oggigiorno”: lo segnala una lettrice a RietiLife.
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