Il Consiglio Comunale riunito in data odierna ha approvato i quattro punti all’ordine del giorno. Nello specifico, alla votazione del primo punto, ovvero “Variazione al Bilancio di Previsione Finanziario 2022/2024 ratifica della deliberazione di giunta comunale n. 121 in data 11/07/2023 adottata ai sensi dell’art. 15, comma 4-bis, del d.l. n. 77/2021” erano presenti 26 consiglieri ed è stato approvato con 19 voti favorevoli e 7 astenuti.
Alla votazione del secondo punto, ovvero “D.L. 28 febbraio 1983 n. 55 convertito in legge 24.04.1983 n. 131 art. 14, Verifica delle aree determinazione del prezzo di cessione” erano presenti 25 consiglieri ed è stato approvato con 20 voti favorevoli e 5 astenuti.
Alla votazione del terzo punto, “Documento Unico di Programmazione (DUP) 2023-2025” erano presenti 26 consiglieri ed è stato approvato con 20 voti favorevoli e 6 contrari. Alla votazione del quarto punto, “Bilancio di Previsione Finanziario 2023/2025 (art. 11 d. lgs. n. 118/2011)” erano presenti 26 consiglieri ed è stato approvato con 20 voti favorevoli e 6 contrari.
Al termine della seduta l’assessore al Bilancio Andrea Sebastiani ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Con l’approvazione del Bilancio di Previsione 2023/2025 abbiamo posto solide basi per rispondere alle esigenze dei cittadini dei prossimi anni. Stanziando, ad esempio, 500.000 euro l’anno per il rifacimento di strade e marciapiedi nei quartieri e nelle frazioni con risorse interne all’Ente, che si andranno a sommare quelle provenienti da enti sovraordinati. La crescita del sistema universitario è uno dei punti qualificanti della nostra azione amministrativa, per questo abbiamo voluto contribuire mettendo a disposizione di Sapienza e Tuscia spazi di pregio di proprietà comunale. Altro obiettivo è quello di rendere Asm sempre più la multiservizi che possa dare risposte alle esigenze dei cittadini, per questo stiamo lavorando per affidare all’azienda la manutenzione del verde, la raccolta delle foglie, la pulizia delle caditoie, la potatura degli alberi, lo sfalcio dell’erba, la manutenzione dei parchi, individuandola come unico interlocutore perseguendo l’obiettivo di essere più rispondenti alle esigenze dei cittadini e superando le difficoltà di programmazione derivanti dagli affidamenti a soggetti plurimi. Altra richiesta che viene dalla città è quella di sicurezza, per questo abbiamo previsto investimenti per una più capillare sorveglianza in prossimità di luoghi sensibili come scuole e nel centro storico. In fine, consci delle sfide che impegneranno il Comune di Rieti nella messa a terra dei progetti PNRR e Fondo Complementare Sisma, abbiamo voluto agire sul personale, implementando la pianta organica e prevedendo la selezione di professionalità che possano accompagnare quelle già in organico”.
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