Liberi sulla Carta, la fiera che non si farà e la speranza che sia solo un arrivederci

(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) Con un lungo post pubblicato sui social, Liberi sulla Carta ha annunciato che l’edizione 2023 non si farà. Tra le motivazioni, il contributo economico che i Comuni di Rieti e Fara Sabina non potranno garantire e alcuni problemi logistici. Fabrizio Moscato, che da anni gestisce con passione la fiera dell’editoria, è stato chiaro: “da soli non possiamo più andare avanti” forse lanciando anche un ultimo, disperato, appello ai due Comuni.

Sono state svariate le reazioni, da RietiCittà Futura e T’Immagini che chiedono alle istituzioni di fare di più: “Facciamo appello agli Enti pubblici che in passato hanno sostenuto la manifestazione affinché si facciano tutti gli sforzi necessari per non perdere un evento di livello nazionale che ha dato un grande risalto al territorio”, fino all’attacco del Pd che ha sottolineato come Rieti – che vorrebbe diventare Capitale della Cultura insieme all’Aquila – non può cancellare un appuntamento culturale di tale calibro.

Il Comune, intanto, si è detto aperto alla soluzione spiegando anche – in una nota dell’assessore Letizia Rosati – che c’è la massima disponibilità dell’amministrazione comunale: “avevo ribadito personalmente almeno la disponibilità del Chiostro di Santa Lucia e di tutti gli altri spazi del Polo culturale per Liberi sulla Carta, seppur in una modalità chiaramente da studiare e compatibile con l’avvio dei corsi universitari. Insieme agli organizzatori abbiamo poi effettuato anche ulteriori sopralluoghi per verificare eventuali alternative e, in prospettiva, ho anche proposto il Circolo di lettura e il Teatro Flavio Vespasiano, una volta conclusi i lavori di ristrutturazione. Gli organizzatori, però, legittimamente, hanno ritenuto che le condizioni complessive non fossero sufficienti per procedere all’organizzazione dell’edizione 2023”.

Dunque, a meno di ribaltoni e soluzioni lampo, il Reatino perde un appuntamento tra i più attesi dell’anno e i lettori più appassionati non possono che sperare che sia solo un arrivederci.

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email