“Sabato, insieme all’assessore ai Lavori pubblici, alle politiche di Ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio Manuela Rinaldi, ho incontrato il prof Gianfranco Formichetti, la dott.ssa Emanuela Varano e Mons. Antonino Treppiedi della Curia suburbicaria Sabina Poggio Mirteto, membri del Comitato Nazionale per le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco di Assisi. Tali celebrazioni rappresentano un’occasione così importante per mettere in risalto la centralità di Rieti e della sua provincia nella vita di Francesco che abbiamo l’obbligo di mettere in campo le migliori strategie e il massimo sforzo per valorizzare il nostro patrimonio storico, artistico e culturale. San Francesco, infatti, ha un legame fortissimo con il territorio reatino dove ha vissuto lasciando un’eredità storica e religiosa molto importante”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’italia e coordinatore del partito nel Lazio, Paolo Trancassini, in una nota. “In particolare ci sono due luoghi – prosegue Trancassini- che possono testimoniare l’importanza di Rieti nella vita del Santo: il Santuario di Fonte Colombo, dove Francesco redasse la Regola del suo Ordine, e Greccio, dove realizzò il primo Presepe vivente nella storia. Le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco di Assisi, che dureranno fino al 2028, nel 2025 si sovrapporranno a quelle del Giubileo: l’unione di questi due eventi dovrà rappresentare un’occasione straordinaria di promozione del turismo religioso oltre che di rilancio di tutta la provincia di Rieti” conclude.
Foto: RietiLife ©