Dopo il centrodestra, anche #IoCiSto scarica il consigliere Antonio Emili per le esternazioni sul Rendiconto e sul sindaco. Di seguito una dichiarazione del coordinatore del gruppo civico #IoCIsto, Andrea Cacciagrano, e dell’assessore Letizia Rosati:
“Le ultime dichiarazioni del consigliere comunale Antonio Emili, oltre alla scelta di assentarsi dalla votazione del rendiconto 2022 in Consiglio comunale, non sono frutto di condivisione e confronto con il gruppo civico e politico #IoCIsto. Per cui oggi dobbiamo prendere atto che le esternazioni del Consigliere Antonio Emili sono da considerarsi a titolo esclusivamente personale e non rappresentano i sentimenti, i convincimenti e le visioni del nostro gruppo politico attraverso il quale, è bene ricordarlo, è riuscito a tornare in Consiglio comunale. Oltre alle continue dichiarazioni contrarie alle nostre convinzioni e al nostro spirito costruttivo, l’atteggiamento sul Rendiconto 2022 riguardante un arco temporale che comprende anche l’Amministrazione nella quale Emili era componente di Giunta, è incoerente e dimostra che il gruppo di cittadini che lo ha sostenuto alle elezioni tramite la Lista #IoCIsto ad oggi non è più rappresentato in Consiglio comunale. Pertanto chiediamo al Consigliere Antonio Emili di non utilizzare più il simbolo #IoCIsto, perché associato a scelte politiche non condivise. Una scelta dolorosa, che è stata lungamente ponderata dal gruppo di persone che compongono #IoCIsto che per un anno ha sperato nel confronto con il Consigliere Antonio Emili. Purtroppo, oggi, prendiamo atto con amarezza che questo non è stato sufficiente. #IoCIsto, infine, ribadisce il proprio posizionamento a fianco della Giunta Sinibaldi, sul cui operato sta contribuendo in maniera preziosa e attiva tramite l’Assessore Letizia Rosati. Invitiamo infine il Consigliere Antonio Emili a riflettere se un’eventuale sua adesione ad altro gruppo consiliare possa consentirgli migliori opportunità. Nel caso, pur con dispiacere, ne prenderemo atto, ma restiamo fermamente convinti che il simbolo di #IoCIsto non può essere ostaggio di iniziative personali”.
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