Domenica 2 luglio 2023, dalle 17.00 alle 20.00, torna a Montenero Sabino l’open day sul sito archeologico del Santuario romano dedicato alla dea Vacuna. Come di consueto, l’evento conclude la campagna di scavi, giunta alla V edizione e avviata lo scorso 8 giugno. La missione, realizzata dall’Université Lyon 2 (F) in collaborazione con il Comune di Montenero Sabino e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti (funzionario responsabile dott.ssa Francesca Licordari), è in corso dal 2019 e proseguirà nel 2024.
Nel corso della manifestazione sarà possibile visitare il sito in località Leone e osservare i reperti esposti temporaneamente presso la Piazza del Municipio. I coordinatori della ricerca, il prof. Aldo Borlenghi, l’archeologa Marylise Marmara e la ceramologa Lucie Motta, presenteranno insieme agli studenti del cantiere-scuola, le novità più importanti dell’ultima edizione. Verranno mostrate le nuove strutture e i nuovi materiali rinvenuti, indispensabili per ricostruire la storia del santuario e della divinità sabina. Una storia iniziata nel III sec. a.C..
Tra le scoperte più interessanti spiccano i nuovi ambienti dell’edificio repubblicano (in corso di studio dal 2019), con pavimenti in mosaico in ottimo stato di conservazione, ulteriori elementi relativi all’occupazione del sito in età tardo-antica tra il III e il IV sec. d.C. e un’altra area pavimentata con un acciottolato di piccole pietre che sembra estendersi proprio di fronte all’edificio repubblicano.
“Si tratta dell’unico open day dell’anno sul sito che, forse proprio per l’eccezionalità del caso, richiama sempre molti visitatori. L’interesse dimostrato per l’archeologia e per la storia dei nostri territori testimonia una grande consapevolezza delle nostre ricchezze e rarità, nonché un grande senso di appartenenza. Vi aspettiamo numerosi!” – queste le parole della sindaca Lavinia De Cola.
Foto: RietiLife ©