Apre lunedì a Rieti il centro estivo che mancava: quello che grazie alla presenza di personale specializzato e di volontari accoglie ragazzi e giovanissimi con disabilità, per i quali la chiusura della scuola e l’inizio dell’estate paradossalmente significano la fine di ogni occasione di incontro e di socialità. Si tratta di una iniziativa promossa dalla Fondazione Varrone e realizzata grazie alla collaborazione di quattro diverse associazioni tutte impegnate da anni nel campo dell’accoglienza e dell’inclusività: Atletica Sport Terapia, Fortitudo Rieti Baskin, LocoMotiva e Mani di Forbice.
Il Centro estivo inclusivo funzionerà dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12,30 nel campetto e nella palestra del Liceo Classico “Varrone”, in via San Liberatore, dal 3 luglio al 1 settembre.
“Questo progetto ha due obiettivi e un grande punto di forza – dice il presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli – Gli obiettivi sono quello di dare a ragazzi con disabilità la possibilità di fare attività anche d’estate, quando molti altri servizi vanno in vacanza e dare un minimo di sollievo alle famiglie, troppo spesso lasciate sole. Il punto di forza è la rete tra queste quattro associazioni, che unendo le forze potranno fare la differenza”.
Ai ragazzi (dai 14 anni in su) viene prospettato un programma di attività che nell’arco della settimana prevede laboratori artistici di pittura e ceramica, attività sportive come il pattinaggio, il baskin e l’atletica, escursioni e cura del verde cittadino. Alle famiglie viene offerta una valida opportunità per i propri figli e un minimo di sgravio dall’impegno quotidiano della cura.
La partecipazione al Centro estivo inclusivo è gratuita ma i posti sono limitati. Per l’iscrizione i riferimenti sono: Antonio (349 5063220), Giuliano (328 8529572), Roberta (328 8012418).
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