(di Christian Diociaiuti – da RietiLife FreePress) L’estate è iniziata da un bel pezzo e la piscina comunale è ancora chiusa. C’è, però, una notizia positiva: sarà riaperta in una decina di giorni, i primi di luglio. RietiLife aveva scritto giorni scorsi come il Comune fosse alla ricerca di un gestore col quale far ripartire la struttura. La procedura si è conclusa e a vincere è la cooperativa Tourist Sport che ha offerto, si legge nella determinazione comunale, “un canone annuale di 25.500 euro iva esclusa, oltre ad un ribasso percentuale sulle tariffe del 30%”. La cooperativa è reatina ed ha sede a Largo Iacoboni e un suo esponente ha avuto in gestione la struttura già lo scorso anno; si occuperà della struttura di via Theseider e di quella di Micioccoli (anch’essa chiusa da qualche mese, nella disperazione degli sportivi) da settembre.
La gestione è di 5 anni più altri 5 rinnovabili. Al bando, coordinato da un’apposita commissione presieduta dall’architetto Emiliano Di Giambattista, ha partecipato anche un’altra realtà, la Conaprol srl. Ora l’attesa riapertura, che non è stata comunicata ma che dovrà necessariamente avvenire a breve: gli interventi sono partiti e dovrebbero durare una decina di giorni, in tandem tra Comune e cooperativa. Bagno possibile in una decina di giorni: i reatini, con questa calura, chiedono di poter avere l’impianto a disposizione.
“La gestione della piscina scoperta di via Theseider e di quella di via Micioccoli è stata assegnata – dice l’assessore allo Sport e vicesindaco, Chiara Mestichelli – un affidamento per 5 anni, prorogabile per altri 5, che fornisce la certezza di una soluzione stabile e duratura e che incentiva ulteriori investimenti sulle strutture. Quest’anno ci siamo trovati a chiedere qualche giorno di pazienza in più ai cittadini per l’apertura della piscina scoperta, ma abbiamo assicurato un servizio migliore e più puntuale per gli anni a venire, in una struttura rinnovata e dotata di nuovi servizi, perfettamente inserita nella Città dello Sport e che potrà essere un ulteriore fiore all’occhiello anche dell’offerta turistica reatina”.