Pia Unione: “Sant’Antonio 2023 è vera edizione della rinascita”

“La Pia Unione Sant’Antonio di Padova di Rieti ringrazia quanti hanno collaborato alla realizzazione dei festeggiamenti del Giugno Antoniano Reatino 2023” lo scrive la Pia Unione.

 

“È stata di fatto l’edizione della rinascita e della ripresa a vivere in totale libertà la festa più sentita dalla città di Rieti, un’edizione record dal punto di vista delle presenze ai vari eventi in programma. Come ogni anno, ciascuno di noi ha impiegato con il massimo della dedizione il proprio tempo libero per la riuscita della manifestazione, con sforzi che non ci pesano, perché guidati da una spinta interiore che ci ripaga ampiamente di ogni fatica. Ora è tempo dei ringraziamenti, di esprimere la nostra gratitudine ai tanti che ci hanno aiutati per la riuscita dell’evento. Innanzitutto alla Chiesa di Rieti guidata dal vescovo monsignor Vito Piccinonna, alla nostra Cappellania, a tutto il clero che ci ha accompagnati e guidati attraverso il vero fulcro dei festeggiamenti, la spiritualità e l’esempio di Antonio di Padova. Ringraziamo le istituzioni e le forze dell’ordine che ci hanno assistiti perché ogni aspetto della manifestazione si svolgesse nel pieno rispetto delle norme e in piena sicurezza per tutti i cittadini. Grazie alle realtà private, alle associazioni, agli enti economici e ai partners che hanno garantito il loro pieno supporto assistendo il consiglio direttivo della Pia Unione in tanti aspetti dell’organizzazione. Un sentito ringraziamento agli operatori della stampa locale, che hanno seguito con costanza gli eventi offrendo ai cittadini le giuste informazioni e un racconto completo e dettagliato. Anche quest’anno, la nostra sincera e fervida gratitudine va alla città di Rieti, ai tantissimi fedeli che rinnovano nei modi più diversi e individuali la loro solida devozione antoniana. È grazie a loro, alla capacità di trasferire di generazione in generazione l’importanza della tradizione legata a sant’Antonio, che questa festa resta e si rinnova ogni anno più forte e robusta di quella precedente. Ora ci vediamo per l’edizione 2024, con entusiasmo e costante voglia di migliorarsi, ma soprattutto seguendo insieme la medesima comunione d’intenti” conclude.

 

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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