Non facciamo trascinare il nostro paese in questa guerra, ma facciamolo diventare un faro di Pace per tutti i popoli, mettendo la parola fine a questo conflitto che ogni giorno prende sempre di più i connotati della 3° Guerra Mondiale.
La guerra in Ucraina è già costata all’Italia 10 miliardi di euro, soldi che si potevano stanziare per ben altro e, mentre il costo della vita e l’insicurezza sociale aumentano, l’invio delle armi a discapito delle soluzioni diplomatiche ha solo alimentato lo scontro bellico.
Nonostante la martellante propaganda interventista, la larga maggioranza degli italiani rimane contraria ma i nostri governanti non recepiscono questo sentimento popolare. Siamo ormai vicini alla escalation nucleare, dobbiamo interrompere i crescenti rischi globali. Per tornare protagonisti i cittadini possono firmare e far firmare per questo referendum che è finalizzato alla modifica della competenza tra Governo e Parlamento sul tema dell’invio delle armi, in rispetto della nostra Costituzione.
Se questa guerra arrivasse nelle nostre case, chi se ne assumerà la responsabilità?
1. online su piattaforma certificata, referendumripudialaguerra.it/firma-online/ (per i possessori di SPID o con altro sistema offerto dalla piattaforma).
2. sottoscrivendo presso i Municipi dei Comuni solo per chi è residente negli stessi.
3. sottoscrivendo presso i punti di raccolta organizzati dai Comitati “Referendum Ripudia la Guerra” su tutto il territorio nazionale.
Appellandosi ai cittadini per mobilitarsi in tal senso, il comitato locale “Referendum Ripudia la Guerra” di Monteleone S. invita, inoltre, chi è interessato, a firmare presso il banchetto che si terrà la mattina del 25 giugno in Piazza XXIV aprile a Monteleone S. portando con sé un documento d’identità.