Grande partecipazione e interventi di altissimo livello hanno “premiato” l’incontro organizzato ieri nella splendida cornice del Lungovelino Cafè da Area Rieti, incentrato “sul rapporto tra civiltà europea ed egemonia dell’occidente”.
“Partendo dalla guerra che sta insanguinando il nostro continente – ha dichiarato Chicco Costini – vissuta come sfida tra occidente e Russia, Gianni Alemanno e Rainaldo Graziani hanno delineato quelle che sono le sfide strategiche che si presentano in questa fase epocale. La fine dell’unipolarismo, dell’egemonia economica e culturale degli USA, il tentativo di imporre con la forza, attraverso la NATO, un modello finanziario e valoriale che la maggioranza del mondo non riconosce più come riferimento del proprio percorso di sviluppo, pone l’Italia e l’Europa davanti alla sfida di dover ridefinire il proprio ruolo nello scacchiere geopolitico mondiale. Il servilismo delle classi dirigenti attuali rischia di condurre un intero continente ai margini del futuro assetto mondiale, cancellando secoli di civiltà e di storia”.
“L’affacciarsi prepotente di una tecnologia sempre più invasiva della sfera umana ed individuale – dice Costini – dall’intelligenza artificiale al potere persuasivo dei social, rappresentano il terreno di conflitto nel quale politica ,cultura e filosofia si debbono posizionare, impedendo che la voracità dei poteri finanziari finisca di cancellare quel poco di umanità che ancora resiste”.
Impeccabile l’organizzazione da parte dei militanti di Area Rieti e di Comunità Rieti, che continuano la loro battaglia culturale in città senza mai arretrare.
Foto: Comunità Rieti ©