La Delegazione di Rieti dell’Accademia Italiana della Cucina ha consegnato ieri, presso la Camera di Commercio, tre premi ad altrettante attività del Reatino che si sono distinte per l’eccellenza dei risultati raggiunti. Il rigore nella ricerca della qualità, l’imprenditorialità consapevole e il forte legame col territorio sono il filo conduttore e il tratto comune delle tre attività, impegnate con successo nella ristorazione e nella produzione artigianale di alimenti tipici.
Il Diploma di Buona Cucina è stato assegnato al ristorante Delicato, di Carlotta Delicato, giovane chef con sfolgoranti esperienze internazionali che ha recentemente scommesso su una formula più intima, aprendo a Contigliano un piccolo ristorante già diventato un gioiello della ristorazione reatina.
Il Premio “Massimo Alberini” è stato assegnato: per i prodotti di salumeria, all’esercizio “e… non solo carne” di Poggio Mirteto, nel quale Stefano Facioni valorizza carni di altissima qualità prodotte localmente, dedicandosi alla ricerca dell’eccellenza gastronomica a tutto tondo; per la porchetta, all’esercizio “F.lli Crosti” di Enzo Crosti, di Cantalice, divenuto col suo punto vendita di Cotilia un sicuro e conosciutissimo riferimento di gusto e tradizione da oltre mezzo secolo.
Alla presenza del Presidente della Provincia di Rieti Roberta Cuneo, dell’Assessore Regionale Manuela Rinaldi, del Consigliere Regionale Michele Nicolai, del Vicepresidente della Camera di Commercio Leonardo Tosti, del Segretario Generale della Camera di Commercio Giancarlo Cipriano, del Sindaco di Contigliano Paolo Lancia e del Vicesindaco di Cantalice Sergio Patacchiola, il Delegato di Rieti Avv. Francesco Maria Palomba ha illustrato l’origine e le finalità dell’Accademia Italiana della Cucina, Istituzione Culturale della Repubblica Italiana, che ha lo scopo di tutelare le tradizioni della cucina italiana, di cui promuove e favorisce il miglioramento in Italia e all’estero.
Foto: Accademia Italiana di Cucina ©