Tappa finale per l’ottava edizione del Festival dello sport del centro Italia, tappa del “giro festival” con un ciclista speciale: il comico genovese Giovanni Vernia arriva a cavallo della sua bici insieme al giornalista Stefano Meloccaro nell’agorà dello sport, Piazza Vittorio Emanuele II che dopo la consueta pioggia pomeridiana, è stata baciata dal sole. Circa 50 km dalla sabina romana per Vernia e Meloccaro con un percorso di media difficoltà con interessanti salite che hanno poi ispirato Giovanni a cantare Battisti.
Sul palco con l’immancabile bicicletta, Giovanni Vernia incalzato dalle domande di Stefano Meloccaro, inizia un vero show. Non si risparmia per il pubblico reatino ed è un vero mattatore che incanta la piazza con le sue imitazioni, racconti, gag. Dai cavalli di battaglia storici come Jonny Groove all’improvvisazione canora con il musicista imprenditore Fabrizio Sartini e Meloccaro, Vernia è stato uno spettacolo che ha suggellato l’edizione 2023. Tutti a ridere, grandi e piccini e anche a ballare e cantare trascinati dal mattatore genovese. Premiato dal Presidente della Fiera Mondiale del Peperoncino, Livio Rositani, Giovanni Vernia si è reso poi disponibile a tutti i selfie con gli ammiratori. La quarta ed ultima giornata della kermesse sportiva è iniziata in mattinata con la premiazione di atleti azzurri di arti marziali: dal Centro sportivo Carabinieri, Viola Lallo e Lorena Busà (1 bronzo mondiale, 2 bronzi europei, 9 titoli italiani) e per il Judo Miceli Mattia ( argento agli europei 2023) e Miceli Christian dell’ASD Banzai Cortina. Premio alla carriera al M°Mario Vecchi ( 3 olimpiadi e 25 campionati italiani e 5 campionati mondiali) e al M° Claudio Culasso ( 10 titoli italiani e il 1°titolo europeo della storia del karate). Una pagina bella del Festival a cura di Danilo Di Pietro Responsabile provinciale della Fijlkam. Durante il pomeriggio prove e dimostrazioni di molte discipline.
Emozionante anche la dimostrazione di mamanet contro il cancro. Si tratta del gioco del Cachibol istraeliano che fonde la pallavolo e palla rilanciata con regole semplici, riservato alle mamme e alle donne di ogni età. Nel campo centrale la squadra di donne guarite dal tumore, o in terapia per il progetto Movimento è benessere, un’iniziativa promossa da ALCLI DONNA, il gruppo di prevenzione dell’ALCLI e la ASL di Rieti. Molti studi attestano che lo sport può favorire una più rapida guarigione proprio per le malattie oncologiche ha sottolinearlo la Dott.ssa Roberta Pace, oncologa dell’Ospedale San Camillo del Lellis di Rieti. Per l’ALCLI DONNA, era presenta la volontaria Cristiana Cicconi che ha portato i saluti della responsabile del progetto Marisa Sciarrini, e ha ricordato che l’ALCLI ha messo a disposizione ben 4 discipline gratuite per le donne guarite o in trattamento, mamanet appunto, ginnastica dolce, dragon boat e trekking. Per il mamanet presente Stefano Pecci responsabile di More Sport ASD e Presidente AICS, associazione che in esclusiva in Italia ha portato il mamanet. Le donne in campo hanno dimostrato una grinta e un coraggio non comune e tramite il Festival hanno potuto lanciare il messaggio dell’importanza dello sport nella cura e nella lotta al tumore. Si è chiuso anche il torneo di basket 3vs3 RSF Junior Cup che ha coinvolto decine di ragazzi e ragazze della provincia. Tornato a Napoli anche il Museo itinerante di Maradona che in due giorni ha fatto il tutto esaurito.
Il Festival dunque leva le tende o meglio smonta i 4 campi sportivi nel centro di Rieti, le aree attrezzate, il palco centrale le postazioni lungo fiume per un festival diffuso che è stato intenso e pieno di attività sportiva ed artistica. Gli ideatori del Festival Sergio Battisti e Stefano Meloccaro già al lavoro per la prossima edizione.
Foto: Rieti Sport Festival ©