(di Roberto Pentuzzi) Se da una parte la serie è tornata a vantaggio della Real Sebastiani Rieti (2-1), dall’altra può succedere ancora di tutto, infatti oggi alle ore 18 al PalaCattani si giocherà una gara 4 che può essere decisiva, ma anche no, come ovviamente vorrebbe la Raggisolaris Faenza.
In caso di vittoria dei reatini il turno sarebbe chiuso e sarebbe proprio Rieti a qualificarsi per la Final Four di Ferrara, in caso contrario, si andrebbe sul 2-2 e bisognerebbe giocare gara 5 mercoledì sera al PalaSojourner.
La squadra di coach Dell’Agnello ha dimostrato di essere superiore, se riuscirà a giocare la propria pallacanestro e, conoscendo il coach, non vorrà rimandare la festa, anche perché uno spareggio, non ha mai un esito scontato, quindi servirà di nuovo l’approccio giusto, come gara 3, per non correre rischi.
A Faenza la pensano diversamente.
“Abbiamo avuto un approccio remissivo – afferma Luigi Garelli, coach dei Blacks- abbiamo avuto paura dei nostri avversari, con una squadra come Rieti, non possiamo concederci questo, è un ottimo roster con giocatori che riescono a turno ad essere protagonisti e quindi dovremo essere bravi ad affrontare con lucidità ogni situazione tattica e a risolvere i problemi che si presenteranno durante la gara. Scenderemo in campo per vincere e per conquistare gara 5 e sono sicuro che a darci una mano ci sarà il pubblico del PalaCattani che sarà ancora più caldo di quanto lo è stato venerdì”.
Nell’ultimo incontro è rimasto fuori Contento per un risentimento muscolare e Paesano per scelta tecnica, con Matrone in campo, naturalmente non si conoscono le scelte di oggi di Dell’Agnello, ma quel che è certo è che un roster tanto lungo mette in sicurezza gare così importanti come iplayoff.