(di Roberto Pentuzzi) La Real Sebastiani ha vinto 76-66 gara 3 della finale play-off contro Faenza in trasferta. Sugli scudi Tomasini autore di 26 punti per la formazione amaranto Celeste che ha dominato praticamente tutta la gara, faticando solo a metà ultimo quarto. La squadra di Dell’Agnello tornerà in campo domenica accompagnata da almeno un pullman di tifosi. TABELLINO
Gara 3 è una battaglia ancora più accesa della altre, ma la Real Sebastiani rovescia la serie e si porta sul 2-1, battendo la Raggisolaris Faenza al PalaCattani, 66-76.
Il primo tempo dei reatini è stato superlativo con un grande Tomasini e gli under Piccin e Ceparano preziosissimi, Pagani non si è ripetuto, ma soprattutto Faenza non è riuscita a mantenere alta la competizione rispetto alle prime due partite, molto per merito di Rieti. Molto convincente la prova degli amarantocelesti di primi due quarti, che hanno fatto valere la supremazia tecnica.
Domenica pomeriggio si giocherà gara 4, che potrebbe anche essere decisiva.
Nelle gare playoff spesso accadono cose, purtroppo per la Sebastiani manca Contento, per un problema muscolare, recupera Ceparano, così come Pastore, che parte titolare tra i Blacks. È in campo anche Matrone, per il suo esordio in questa serie, fuori Paesano.
Simone Tomasini gioca un grande primo quarto, realizza 11 punti, prende 6 rimbalzi e regala un vantaggio in doppia cifra alla sua squadra al decimo, 15-25. La Sebastiani soffre meno la difesa faentina, organizza bene il propio gioco con un ottimo Ceparano in quintetto base, per i padroni di casa in partita solo Siberna.
Scende sul parquet Vico, ma anche Bushati, il quale piazza subito una tripla, ma i protagonisti sono gli under Piccin e Ceparano, 21-33, Faenza perde palle, Sebastiani in controllo, i padroni di casa si reggono sulle giocate di Aromando. Rieti riesce a correre, in contropiede schiacciano Ceparano e Chinellato, il vantaggio sale, 24-40. Pagani si brava del terzo fallo, c’è ancora spazio per Matrone, però Aromando sta sostituendo al meglio Poggi, per la Sebastiani prosegue la grande prestazione di Tomasini che chiude con 18 punti personali, si va al riposo sul 30-46.
La ripresa vede ancora i ragazzi di coach Dell’Agnello protagonisti, volano a più 22, ma poi Siberna suona la carica, i Blacks piazzano un parziale di 12-0, Rieti si ferma e rischia, 44-54, il timeout dell’allenatore e le sue urla non scuotono molto i giocatori, Pagani rientra in campo e commette quarto e quinto fallo in un minuto, ci si salva con i tiri liberi. Poi arriva un fallo tecnico per Dell’Agnello perché tocca involontariamente un pallone, con un piede dentro il campo, per regolamento è tecnico, finisce il terzo quarto (il peggiore) 49-61.
Ultimi 10 minuti ancora tirati, Faenza non ha approfittato più di tanto del calo di Rieti, cresce un po’ di tensione, arriva un fallo tecnico anche per coach Garelli, sul tiro libero seguente di Chinellato, i tifosi di casa muovono il canestro e la palla esce, lunghi minuti senza giocare, Chinellato ripete il tiro su decisione degli arbitri, ma i tifosi neroverdi non si calmano, Chinellato alla fine segna, ma poi provoca il pubblico e prende tecnico, quarto fallo per lui. Sebastiani che è ancora avanti, 51-66. Faenza vede la possibilità di riaprirla, 58-66, arriva il quindicesimo punto di Aromando, una tripla di Vico rimette tutti in discussione, con Rieti ferma, 63-67, oltre a Pagani, fuori per 5 falli anche Matrone e Chinellato. Arriva un grandissimo canestro di Tomasini, con tiro libero supplementare e manda fuori Aromando per 5 falli. Battaglia vera ora, 64-70, rientra anche Ceparano che mette tanta energia, schiacciata del 66-74, Tomasini sigla il ventiseiesimo punto personale, Mastrangelo prende due rimbalzi che mettono il risultato in cassaforte, termina 66-76.