“Nella giornata di ieri le minoranze hanno rappresentato forti perplessità sulla condivisione del percorso: la corposa relazione sulla quale basare le riflessioni è stata inoltrata ai consiglieri meno di 24 ore prima della commissione, non permettendo di fatto alcuna analisi dei dati e dei fatti rappresentati e sulla solidità dell’operazione. Il sindaco in commissione ha sciorinato i motivi per i quali conviene fare una società in house invece che privata (cosa mai messa in dubbio) e alle nostre richieste di approfondimento con una nuova commissione lunedì per comprendere l’effettiva solidità della proposta non ha ancora dato seguito. Abbiamo a cuore la salvaguardia dell’azienda e soprattutto quella dei lavoratori. Ci sono diversi punti che ancora non sono chiari e che, abbiamo paura possano pregiudicare la buona riuscita dell’operazione: in particolare non è ancora chiaro come sarà gestito il rapporto con il privato che ad oggi ancora fa parte della società. Abbiamo richiesto anche di poter visionare le consulenze che il Comune ha pagato per arrivare a questa relazione, in modo da poterci tutti chiarire le idee ma anche su questo fronte nessuna risposta. La pubblicizzazione dell’ASM e il futuro dei lavoratori è un tema che sta a cuore a tutta la città e il sindaco, invece di rilasciare dichiarazioni da out out, dovrebbe prendersi il tempo per chiarire bene i passi e per far comprendere a tutti quale percorso si sta intraprendendo. Per questo chiediamo pubblicamente, un incontro urgente al Sindaco, per permettere la maggiore adesione possibile al processo di pubblicizzazione dell’Asm che è a cuore a tutta la città”.
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