E’ stato presentato a San Marino in questi giorni nell’ambito della rassegna “ArchiDays”, il concorso di idee “Architettura sospesa 2023” ideato dall’Ordine degli Ingegneri e Architetti di San Marino, in collaborazione con gli architetti Alessandro Ceccarelli e Maria Luisa Guerrini, dell’associazione AxO’ Architetti all’Opera di Rieti, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Pesaro e Urbino, di Rimini, di Forlì e Cesena, di Ancona, dell’Ordine degli Ingegneri di Rimini e di Pesaro e Urbino.
Il concorso fa seguito alla prima edizione del 2021, già dedicata alla progettazione di un’opera architettonica di piccole dimensioni che permettesse di far riconciliare l’uomo alla natura e di ricreare in architettura la mimesi della sensazione di sospensione che veniva vissuta nel periodo di lockdown imposto dalla pandemia. In questa nuova edizione del 2023 viene chiesto di sviluppare il tema in un ambito rurale, sia esso storico o contemporaneo, mantenendo la capacità di integrarsi con l’intorno in modo sostenibile e seguendo i principi della “Dichiarazione di San Marino” del 2022, ispirati ad una progettazione urbana e ad un’architettura sostenibile e inclusiva.
Finalità del concorso è quindi quella di promuovere una tipologia edilizia “alternativa”, inclusiva, efficiente ed autosufficiente, mai autoreferenziale, ma rispettosa dell’identità culturale del paesaggio nel quale viene inserita. Il bando, aperto ai professionisti, ha anche una sezione rivolta alle scuole di Primo e Secondo grado. Bando, regolamento e premi sono consultabili all’indirizzo QUI
Foto: RietiLife ©