(r.l.) Un dietrofront in pochi minuti. Il Comune di Rieti, chiarendo quanto chiesto da RietiLife questa mattina (leggi), aveva dato delucidazioni sul limite dell’autovelox sulla Rieti-Terni all’altezza del distributore Eni, corsia direzione Terni, segnalando che la telecamera è disattiva e comuqnue il limite resta a 70 km/h, da non confondersi con i 50 km/h imposti (pochi metri dopo) a causa della chiusura della rampa per Roma (leggi il lancio delle 17 circa).
Passati pochi minuti, però, un nuova precisazione sconvolge gli automobilisti reatini: “In relazione all’autovelox posto sulla superstrada in direzione Terni, grazie al tempestivo intervento dei giorni scorsi della Polizia Locale del Comune di Rieti, ANAS ha provveduto, nel pomeriggio odierno, venerdì 12 maggio, a oscurare la segnaletica apposta per i lavori in corso sugli svincoli di accesso alla Città che non risultava congruente con quella ufficiale del tratto di strada in questione nel quale, ricordiamo, vige il limite di 70 km/h. Pertanto, la Polizia Locale del Comune di Rieti informa che, dal momento del ripristino della corretta segnaletica, riprende anche la regolare attività di accertamento delle violazioni al codice della strada che erano state sospese a partire da venerdì 5 maggio”.
Foto: RietiLife ©