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Sabato scorso, presso la Sala Consiliare della Provincia di Rieti, si è tenuto GPA – REATO UNIVERSALE, il convegno organizzato dalla Cellula Coscioni Rieti e incentrato su gestazione per altri e procreazione medicalmente assistita. Davanti ad una platea attenta e partecipata, il convegno è stato strutturato sotto un triplice punto di vista:
– quello personale, con Maria Sole Giardini e i Papà per scelta (Carlo Tumino e Christian de Florio) che hanno raccontato la loro esperienza diretta a cuore aperto;
– quello legale e giuridico, prima con Alessia Crocini, che ha parlato della discriminazione che il nostro Paese attua nei confronti del desiderio di genitorialità di quelle persone che non possono ottenere naturalmente una gravidanza per motivi biologici, clinici o personali, e poi con Filomena Gallo, che ha ripercorso la storia della legge 40/2004 e dei divieti che sono stati abbattuti sentenza per sentenza grazie al lavoro certosino dell’Associazione Luca Coscioni, fino alla proposta di legge, depositata al Parlamento, per introdurre nel nostro ordinamento la Gravidanza Solidale per Altri;
– infine quello politico, con Marilena Grassadonia, che ha ribadito la necessità di una presa di posizione forte da parte della Politica istituzionale, ribadendo la necessità di sospendere opinioni personali e giudizi morali quando si deve legiferare sulla vita dei bambini e delle loro famiglie, e con Alessandra Maiorino, la cui partecipazione ha segnato un momento di svolta nella politica interna del suo partito, disposto ad aprire un tavolo interno per discutere sul tema.
Di seguito una nota da parte degli organizzatori: “È successo: abbiamo parlato pubblicamente di gestazione per altri e procreazione medicalmente assistita nella nostra città. E lo abbiamo fatto con un format inedito, che mettesse per la prima volta insieme chi ha vissuto sulla propria pelle il bisogno di ricorrere alla maternità surrogata e ha voluto raccontarlo, chi da decenni si occupa di dare voce e assistenza legale a persone e coppie a cui il nostro Paese nega lo status di genitore e di famiglia, e chi è impegnato a rendere la Politica istituzionale partecipe di queste problematiche cercando di normare questioni delicate altrimenti non risolvibili. Con la promessa reciproca di riproporre l’evento in sedi istituzionali più importanti. La soddisfazione è tanta, la gioia tantissima: grazie ancora a Maria Sole Giardini, Carlo Tumino e Christian de Florio (Papà Per Scelta), Alessia Crocini e Associazione Famiglie Arcobaleno, Filomena Gallo e Associazione Luca Coscioni, Marilena Grassadonia e Alessandra Maiorino per aver partecipato: siamo onorati della vostra presenza”.
Foto: RietiLife ©
