Nei giorni scorsi, gli Agenti della Digos della Questura di Rieti hanno denunciato in stato di libertà un reatino per il reato di danneggiamento, avendo lo stesso imbrattato i muri della città con una bomboletta di vernice spray.
Dallo scorso mese di settembre sono apparse su alcuni muri pubblici delle scritte, praticate con vernice spray, in vari colori, inneggianti al presidente della Russia, Vladimir Putin, e contro gli Stati Uniti d’America.
Gli Agenti della Polizia di Stato, oltre a richiedere agli organi preposti una costante pulizia delle scritte rilevate, hanno effettuato una costante attività di osservazione, con numerosi appostamenti e pedinamenti finalizzati alla identificazione degli autori dei gesti che, oltre a danneggiare edifici e strutture pubbliche, minacciano il decoro urbano.
Tra l’altro, proprio per individuare gli autori dei danneggiamenti, gli Agenti della Polizia di Stato hanno anche installato delle telecamere di sorveglianza in alcuni luoghi dove gli ignoti, con più frequenza, praticavano le scritte murali individuando, alla fine, lo scorso 23 aprile, un uomo che, utilizzando una bomboletta di vernice spray nera, realizzava una ulteriore scritta inneggiante alla Russia e di protesta nei confronti degli USA.
Le indagini effettuate dagli investigatori della Polizia di Stato hanno quindi consentito l’identificazione dell’autore di quest’ultimo gesto il quale, spontaneamente, ammettendo di aver commesso i danneggiamenti, ha consegnato le bombolette di vernice spray utilizzate, manifestando anche la volontà di ripulire gli imbrattamenti effettuati.
Il reatino è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per i danneggiamenti effettuati.
Foto: RietiLife ©