“Il Partito Democratico della Città di Rieti chiede al sindaco che attivi gli enti preposti per mettere in campo ogni azione per porre fine alla proliferazione di cinghiali a ridosso del centro storico della città e se opportuno anche estendere l’esercizio controllato della caccia in maniera da assicurare il ridimensionamento numerico dei cinghiali e quindi favorire la conservazione dei territori troppo duramente colpiti dalla presenza della fauna selvatica” si legge in una nota del Pd di Rieti.
“Riteniamo corretto che oltre i 1.300 metri di altitudine ci sia una area a tutela integrale ma nei nostri centri abitati sono sempre più frequenti gli attraversamenti di interi branchi nelle consolari cittadine provocando incidenti di entità importanti. L’ obiettivo di un intervento dalle istituzioni preposte deve essere fermo, serio e duraturo e non a spot come troppo spesso è successo che ponga fine alla proliferazione eccessiva dei cinghiali aumentati negli ultimi tempi in maniera davvero abnorme, i quali creano moltissimi danni, le colture estive in pieno campo, i frutteti, mettendo continuamente in difficoltà un settore quale quello agricolo già duramente colpito. Qualche giorno fa è giunta al partito una segnalazione di alcuni proprietari di terreni nella piana che denunciano una invasione in questi ultimi mesi, ma gli episodi noti a Campoloniano e nelle frazioni di Piani Sant’Elia ci portano ad assumere un atteggiamento di tutela verso i cittadini impauriti ed esasperati. È ora che si ponga fine al buonismo che per troppi anni ha provocato soltanto disagi ai cittadini e agricoltori verso i quali il PD sente il bisogno di prendere una netta posizione” conclude il Pd.
Foto: RietiLife ©
La gestione della caccia è demandata alla regione e il PD che l’ha governata fino a ieri come l ha gestita ? Infatti nei due ambiti territoriali provinciali per la gestione della i presidenti sono esponenti del PD locale e che cosa hanno fatto per contenere la popolazione dei cinghiali, come direbbe De Niro,solo chiacchiere e “…….
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