Riceviamo la lettera di una lettrice. La pubblichiamo sotto.
Spett.le redazione di RietiLife, in località Cerchiara l’ente gestore ha realizzato una centrale di pompaggio con la quale rifornisce di acqua le utenze private dei nuclei di Casavecchia, Morini, Piediserre fino al congiungimento con la via Tancia. Tuttii gli allacci riforniti da questa centrale di sollevamento sono situati nel comune di Rieti.. Da molti mesi dalle citata centrale elettrica fuoriesce una importante perdita di acqua potabile che si disperde a valle, formando addirittura un robusto e perenne ruscello che tra l’altro ha deformato un percorso attraverso il quale si accedeva ad una cappella dedicata a San Pietro.
Mentre nel mondo – ed in particolare in Italia -di parla di siccità e di carenza di acqua, assistiamo allo spreco inconcepibile di enormi volumi del prezioso liquido. L’ente gestore al quale più volte è stato segnalato il problema, non ha ancora provveduto ad eliminare il guasto per un flusso idrico, che all’arrivo e prima dell’immissione per spinta nella rete delle frazioni sopraindicate, giunge da altra centrale di sollevamento situata nella frazione di San Giovanni Reatino. In definitiva, oltre il preoccupante spreco di una risorsa della quale tutti i media lamentano la scarsità e la necessita di un utilizzo consapevole, appare opportuno anche soffermarsi sui costi di energia elettrica per alimentare la pompa di sollevamento posizionata a Cerchiara, che risulta in costante funzionamento probabilmente anche a causa della perdita che dura da mesi.
Foto: RietiLife ©