Dal 29 aprile al 1° maggio l’artista Romeo Battisti espone le sue opere presso le cantine del Castello Nobili Vitelleschi in occasione della Festa della Primavera di Labro RI. Dal borgo molto ben conservato e meta turistica, si gode una splendida veduta sul lago di Piediluco. Lo spazio concesso dai proprietari per l’esposizione suscita le suggestioni tipiche dell’epoca medioevale in cui fu edificato e convive armonicamente con le opere esposte. L’artista Romeo Battisti che vive e lavora a Poggio Bustone, attivo da molti anni sulla scena nazionale e internazionale partecipando ad esposizioni in musei, pinacoteche e palazzi istituzionali, ha concluso di recente la sua personale in Olanda e in questi giorni ha ricevuto presso il Campidoglio il premio per la XIII e XIV Biennale d’Arte di Roma per la sua opera: Meditazione. La sua poetica, come si evince dai titoli Meditazione, Bendati, Interiore, Vacuo, Verso l’Alto ecc… propone un’indagine sull’interiorità umana che va di pari passo con una tecnica personale e affinata in molti anni di sperimentazioni.
L’artista ha studiato le tecniche degli antichi maestri e si avvale di ogni materiale reputi necessario all’espressione moderna. Inchiostri, terre, tempere, oli, velature, impasti, gocciolature, abrasioni fanno parte del suo repertorio, come lo sono la preparazione di fondi, carte e vari materiali sottoposti all’azione del Dripping e dell’Action Painting. Di fronte al cosiddetto “finito” sente la necessità di infrangere quell’apparenza, quella patina pelle-pellicola di colore e rivelare, in un succedersi di Creazioni e Distruzioni, il sottostante e l’oltre. Un altro livello, un’altra profondità oltre il vezzo del compiacimento a buon mercato. Ciò che sembrava finito diventa nuova base pittorica, nuovo inizio, e così all’infinito finché il processo a furia di scavi e sovrapposizioni esaurisce il suo percorso e intuitivamente cessa.
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