Ancora un grande successo di presenze, di pubblico e di divertimento alla Colli della Sabina. A Passo Corese, in provincia di Rieti, 1.500 biker provenienti da tutta Italia, si sono dati appuntamento per quella che da 12 edizioni è sempre più una festa. Tra questi 1.500 pedalatori anche il due volte campione del mondo Marathon, il colombiano Leonardo Paez della Soudal-LeeCougan, per un giorno cicloturista della massa.
Paez ha scherzato con tutti, ha persino spinto alcuni biker sulle rampe sabine e non si è tirato indietro nei gustosi (e poco atletici) ristori della Colli.
«Sono contento di aver preso parte a questo evento – ha detto il colombiano – Ho percepito un grande calore. Mi sono divertito a pedalare con tanta gente su un percorso bellissimo e con ristori ghiotti. Anche io non riuscivo a smettere di mangiare gli arrosticini! Voglio abbracciare i ragazzi della Colli per come mi hanno accolto e li ringrazio per come promuovono il nostro sport».
I due anelli – di 40 e 30 chilometri – nel cuore della Sabina, sono stati un tuffo tra borghi storici (tra cui Toffia, Farfa e Fara in Sabina), colline di uliveti secolari, boschi e torrenti da guardare. Nel dopo gara anche il campione italiano di biker trial, Diego Crescenzi, che ha intrattenuto i presenti con le sue acrobazie, perfette per i social. Premiazioni quantomai ricche per i gruppi più numerosi, tra musica “a palla” birra e oltre trenta dei migliori brand di settore ad esporre i loro prodotti nel villaggio della Colli.
E a proposito di musica e birra nel ringraziare fortemente le Autorità, gli enti, le associazioni e le centinaia di volontari, Marco Barletta, presidente della società organizzativa Acido Lattico, ha ricordato alcuni numeri che danno l’idea della grandezza della Colli della Sabina: «Abbiamo distribuito un qualcosa come 4.000 bottigliette di acqua, 1.500 cornetti farciti – fatti la sera prima – 3.000 arrosticini e consumato oltre 20 fusti di birra!». Appuntamento dunque al prossimo 25 aprile per la 13ª edizione.
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