Antica Pasta, lunedì nuovo confronto con i lavoratori

“Speriamo ci sia l’opportunità, da parte dell’azienda, di riparare agli errori fatti certamente non imputabili alla qualità e serietà dei prodotti, tantomeno all’operato dei dipendenti, ma ad errori di natura amministrativa e gestionale”: lo scrivono il Segretario Generale della FLAI Cgil Rieti Roma Eva, Sergio Luzzi  e la Segreteria della CDLT  Cgil Rieti Roma Eva, Claudio Coltella sulla vertenza Antica Pasta. 

“È passata circa una settimana e la situazione permane grave. Lunedi un altro confronto con l’azienda ci farà capire se ci sono margini per salvare quei posti di lavoro, quell’azienda e quell’esperienza locale di qualità che rappresenta Antica Pasta e che noi vogliamo difendere con tutti i mezzi a nostra disposizione. I lavoratori, nella stragrande maggioranza iscritti alla Flai Cgil, hanno condiviso il percorso e insieme alle istituzioni, che da subito abbiamo attivato e che ringraziamo per aver capito la necessità di fare presto, si stanno esplorando possibilità di intervento mirate a preservare una realtà locale cresciuta negli anni e nella quale abbiamo fiducia” concludono dalla Cgil.

Una vera e propria crisi quella che riguarda Antica Pasta, il pastificio di base a Spinacceto di Greccio. A rischio una sessantina di lavoratori e, dunque, di famiglie, oltre a un’attività trentennale e di prestigio. Da alcuni giorni sono in corso vertici con le istituzioni, con la proprietà chiamata anche in Prefettura. “Riattivare al più presto la produzione nello stabilimento Antica Pasta, perché il settore nel quale opera l’azienda di Greccio è quello del prodotto fresco e bastano pochi giorni di fermo della produzione per uscire dal mercato” è il monito della Uil. “Ci sono in ballo quaranta posti di lavoro, più venti dell’indotto – ricordano dal sindacato – ma c’è anche in ballo il futuro di una storica azienda del territorio”. Ma cosa è successo in Via Limiti Sud, 92 è ancora poco chiaro: “All’origine di questa crisi sembrerebbe esserci una mancata comunicazione tra enti pubblici, che avrebbe portato al blocco dei conti correnti e alla richiesta delle banche del rientro immediato” ricostruisce la Uil. Della vertenza si si sono interessati, oltre alla Prefettura, anche il sindaco di Greccio, Emiliano Fabi, e l’Ufficio Territoriale del Lavoro.

Foto: RietiLife ©

 

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