Nasce al centro di Rieti un’Area interamente dedicata alla Prevenzione e alla Promozione della salute. Il nuovo servizio della Asl Rieti è stato attivato questa mattina presso la sede del Distretto di Rieti, in via delle Ortensie e ha visto la partecipazione del Direttore Generale f.f Anna Petti, del Direttore Sanitario Assunta De Luca e delle Autorità del territorio.
Il nuovo Servizio è collocato al primo piano del Distretto di Rieti; è centralizzato ed integrato così da poter gestire al meglio le attività di prevenzione aziendale e nasce dalla riorganizzazione delle Unità Programmi Vaccinali, Coordinamento Screening oncologico e non oncologico e la linea di attività Gestione Eventi Pandemici. Un nuovo modello di cura e assistenza in grado di offrire servizi ambulatoriali, presso la sede distrettuale, e territoriali anche itineranti (vaccinazioni, screening infettivologici, screening oncologici, sorveglianza epidemiologica e campagne di sensibilizzazione e informazione nei vari ambiti sociali).
All’interno della nuova area così progettata verrà attivato il Servizio ambulatoriale di Nutrizione Preventiva dove un Medico ed un Dietologo si occuperanno di individuare, studiare e correggere gli errori nell’alimentazione e nelle abitudini alimentari delle persone che, in questo modo, verranno educate ad acquisire buone abitudini, con il fine di evitare malattie legate a una cattiva alimentazione.
L’Area sarà inoltre uno ‘spazio aperto’ dedicato ai cittadini, al mondo dell’associazionismo, ai pazienti e ai loro caregiver, all’interno del quale incontrarsi e confrontarsi con gli operatori aziendali per la progettazione ed erogazione di interventi sanitari e di integrazione socio assistenziale condivisi e partecipati, in un’ottica di vera integrazione con la comunità locale secondo il concetto ‘One Health’ che significa letteralmente “una sola salute”: ogni scelta che riguarda la tutela sanitaria della popolazione deve integrare gli aspetti che riguardano la salute dell’ambiente, quella degli animali e quella dell’uomo.
Foto: Asl ©