PretenDiamo Legalità: la Polizia nelle scuole

Anche quest’anno le scuole primarie e secondarie della provincia di Rieti hanno aderito con entusiasmo al progetto nazionale denominato “PretenDiamo Legalità”, promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione col Ministero dell’Istruzione e ormai giunto al suo sesto anno di vita.

La Polizia di Stato, impegnata sempre attivamente nella diffusione dei valori della legalità, della solidarietà e dell’inclusione che rappresentano i punti di riferimento per la crescita dei cittadini di domani, rielabora con gli studenti i temi del rispetto dei principi della Costituzione, dell’educazione stradale, del corretto utilizzo di internet e della lotta al bullismo e al cyberbullismo nonché gli obiettivi dell’Agenda 2030.

Al progetto è abbinato un concorso che vedrà protagonisti gli studenti che realizzeranno dei lavori originali sui temi trattati, che verranno selezionati da un’apposita Commissione presieduta dal Questore della loro provincia. I migliori elaborati verranno quindi inviati Ministero dell’Interno, che selezionerà quelli ritenuti più rappresentativi a livello nazionale.

Nella provincia di Rieti le scolaresche partecipanti, accompagnate in questo percorso educativo dal personale specializzato della Divisione Anticrimine della Questura di Rieti, con un totale complessivo di circa 600 alunni sono le seguenti.

PER RIETI:

l’Istituto comprensivo “Giovanni Pascoli” con le scuole primarie

  • “Lombardo Radice”
  • “Lorenzo di Marzio”

l’Istituto Superiore “Celestino Rosatelli”, già vincitore nell’edizione precedente della menzione speciale per la categoria CINE TV” per il cortometraggio denominato “no drugs”;

PER POGGIO MOIANO:

l’Istituto comprensivo “Ulivi” con le scuole secondarie di primo grado di:

  • Poggio Moiano
  • Scandriglia
  • Poggio Nativo;

PER PASSO CORESE 

l’Istituto Comprensivo “Fara Sabina” con:

  • scuola primaria di Passo Corese
  • scuola secondaria di primo grado di Borgo Quinzio e Passo Corese

Foto: Ps ©

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