Ha riscosso grande successo la due giorni che si è conclusa oggi al Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme dove oltre 100 tra amministratori di città italiane grandi e piccole, parlamentari, dirigenti della governance dello sport italiano, manager di settore e nuovi stakeholder si sono incontrati alla prima edizione dello Sportcity Meeting.
Ad aprire la giornata è stato il ministro per lo Sport e per i giovani Andrea Abodi, seguito da Claudio Barbaro, sottosegretario di Stato al ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. All’appuntamento per favorire lo sviluppo e la diffusione della nuova filosofia e concezione della cultura del movimento promossa dalla Fondazione Sportcity, ha partecipato anche Giovanni Esposito (Segretario Generale della Federazione Italiana Badminton e Membro del Comitato Tecnico Scientifico di Manager Sportivi Associati) con un contributo dal titolo: “SportCity e responsabilità sociale per lo sviluppo sostenibile”.
Durante il suo intervento, il già Segretario Generale dei Campionati Europei Juniores di Atletica Leggera svoltisi a Rieti nel 2013, ha evidenziato come le organizzazioni sportive debbano costruire sinergie con gli enti locali per creare un valore condiviso sul territorio in un’ottica di sviluppo sostenibile e tra i diversi esempi citati c’è stato quello della costruzione della passerella ciclopedonale che il Comitato Organizzatore Rieti 2013 ha realizzato in stretta sinergia con il comune lasciando una legacy importante alla città.
“Dieci anni fa eravamo alle prese con i lavori sulle sponde del Velino – le parole di Esposito – e ricordo che il mai dimenticato Andrea Milardi era molto preoccupato per il rispetto delle scadenze in vista dei collaudi che naturalmente erano in programma prima dell’avvio della manifestazione previsto nel mese di luglio. E’ stata un’esperienza incredibile ed ancora oggi ne parliamo come esempio di una buona pratica da diffondere: l’evento sportivo di valore può lasciare un’eredità importante per testimoniare la sua responsabilità sociale. Si tratta di una conferma del fatto che a Rieti si possono realizzare grandi progetti che hanno alla base l’attività sportiva, basta unire le forze per obiettivi comuni”.
In sostanza da Salsomaggiore Terme è partita quella rivoluzione dolce che Fondazione Sportcity sta perseguendo per incrementare nel nostro Paese il Fil, ossia la felicità interna lorda, raggiungibile attraverso una migliore qualità della vita nelle città grazie ad una nuova cultura del movimento.
Foto: Esposito ©