La Camera di Commercio di Rieti-Viterbo comunica alle imprese che il domicilio digitale (PEC) è diventato prerequisito per l’iscrizione al Registro delle imprese delle Camere di commercio e tutte le imprese già iscritte al Registro, che non hanno ancora comunicato il proprio domicilio digitale, dovranno regolarizzare la propria posizione con la relativa comunicazione al Registro delle Imprese competente per territorio.
Coloro che non adempiranno all’aggiornamento entro il prossimo 5 maggio, oltre al pagamento di una sanzione amministrativa (come previsto dall’ art. 37 del D. L. 16 luglio 2020, n. 76 convertito con la L. 11 settembre 2020, n. 120, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale), si vedranno assegnare d’ufficio dalla Camera di commercio un domicilio digitale che sarà reso disponibile tramite il Cassetto digitale dell’imprenditore.
Nel frattempo le imprese possono ancora comunicare il proprio domicilio digitale (PEC) al registro delle imprese e chiederne l’iscrizione, evitando il procedimento d’ufficio.
In caso contrario, secondo quanto dalla Legge 120/2020, le imprese che non hanno iscritto il domicilio digitale (PEC) sono soggette a:
– applicazione di sanzioni: il pagamento in misura in misura ridotta, per le società sarà di 412,00 euro e per le imprese individuali di 60,00 euro;
– attribuzione d’ufficio, dalla Camera di commercio, di un domicilio digitale, così formato: [email protected], attivo solo in ricezione, accessibile dal rappresentante dell’impresa tramite il cassetto digitale dell’imprenditore, attraverso la piattaforma https://impresa.italia.it/cadi/app/login.
Il domicilio digitale assegnato d’ufficio è automaticamente inserito e consultabile negli elenchi INI-PEC, pertanto potrà essere utilizzato per notificare all’impresa vari tipi di atti (es. atti amministrativi da parte di altre P.A., atti tributari da parte dell’Agenzia delle Entrate, atti giudiziari ecc.).
Per info: [email protected]
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