Il Centro Nazionale contro il Bullismo-BulliStop, con decennale esperienza, ripropone ogni anno, con format sempre differenti ed originali, un progetto dedicato a contrastare nelle scuole l’odioso fenomeno del bullismo.
Da ben sette anni, la professoressa Angela Marcelletti, referente del progetto presso l’Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli di Rieti, è a fianco degli operatori e dei ragazzi di Bullistop, in virtuosa condivisione di obiettivi e di strategie operative, condivise con la dirigente scolastica Beatrice Tempesta, sensibile alla problematica.
Quest’anno gli incontri si svilupperanno attorno al tema “Uniti Facciamo la Differenza”. L’intento è quello di aggregare adolescenti e bambini per renderli consapevoli del fenomeno e per condividere con loro percorsi mirati a prevenire e sconfiggere il bullismo ed il cyberbullismo.
Le loro testimonianze nell’ambito di conferenze, alle quali partecipano relatori esperti, possono essere sicuramente significative nel definire e rafforzare un virtuoso percorso di consapevolezza e di autoconsapevolezza.
Gli studenti coinvolti testimonieranno, con le loro esperienze, fatti di vita vissuta o come ex vittime o come ex bulli. Il dibattito si serve di strategie comunicativo- pedagogiche diverse a seconda dell’età degli studenti ai quali si rivolge. Il gruppo BullisNO dell’Istituto Rosatelli si propone la finalità di vigilare e di combattere il bullismo e il cyberbullismo.
L’idea è quella di contrastare tale tipologia di illecito attraverso azioni tese a prevenire, informare ed educare soprattutto i minori che sempre di più utilizzano gli smartphone. Il gruppo BullisNO si compone di circa 20 studenti, fra i quali sono presenti anche alcuni giovani diplomati, che hanno fornito un prezioso apporto all’efficacia operativa del progetto.
Il motto del gruppo dice tutto e di più: “Sbulloniamoci!”. Giovedì 16 marzo i ragazzi di BulliStop saranno a Rieti, nell’Aula Magna del Rosatelli nell’ambito di tre incontri volti a riflettere sui danni gravissimi che bullismo e cyberbullismo possono produrre in età adolescenziale e per condividere con gli studenti positivi percorsi volti a contrastare questo grave fenomeno.
Per maggiori informazioni c’è il sito Internet www.iisrosatelli.it e la pagina Instagram bullisno_iis .
Foto: Rosatelli ©