Tornano anche nel territorio reatino le Giornate FAI di Primavera organizzate dal Gruppo FAI Rieti. L’appuntamento è nel capoluogo per sabato 25 e domenica 26 marzo in un tour guidato che, dalle 10 alle 18 con ultimo ingresso alle 17, porterà cittadini e turisti alla scoperta della Chiesa di San Domenico, del Chiostro della Beata Colomba, del Museo dei Materiali per la Difesa NBC e dell’Oratorio di San Pietro Martire. Le visite partiranno dal gazebo FAI di Piazza Beata Colomba, ogni 20 minuti con gruppi di massimo 15 persone, e saranno realizzate dagli apprendisti ciceroni delle classi terze e quarte del Liceo Artistico Antonino Calcagnadoro, del Liceo Classico Marco Terenzio Varrone e del Liceo Scientifico Carlo Jucci. Al termine di entrambe le giornate, sono poi previsti, nella chiesa di San Domenico, due concerti musicali a cura degli allievi dell’Istituto Magistrale Elena Principessa di Napoli: il primo, dal titolo “Wind Ensemble”, si terrà sabato alle 21 e coinvolgerà il Liceo Musicale di Rieti diretto dal professor Fabio Ginevoli, mentre il secondo, in programma domenica alle 18:30, vedrà protagonista il coro giovanile “La Fenice” guidato dal professor Francesco Corrias.
Per partecipare alle visite e ai concerti, è previsto un contributo minimo di 3 euro. Chi prenderà parte al tour potrà accedere gratuitamente all’esibizione musicale organizzata nella stessa giornata. Si comunica, inoltre, che quest’anno non è prevista la prenotazione, ma sarà dato accesso prioritario agli iscritti FAI. Chiunque volesse procedere con l’iscrizione, potrà farlo direttamente sabato e domenica in Piazza Beata Colomba oppure tramite il link (QUI). Fino al 26 marzo lo sconto è di 10 euro su tutte le quote disponibili.
“Desideriamo ringraziare – afferma in una nota il Gruppo FAI Rieti – tutti i nostri volontari per il grande sforzo profuso in queste settimane di preparazione all’evento, in particolare i ragazzi degli istituti coinvolti, i loro professori tutor e i dirigenti scolastici. Ringraziamo, inoltre, per la collaborazione tutto il corpo militare della Scuola Interforze per la difesa NBC, la Prefettura e la Diocesi di Rieti, così come il Comune di Rieti e il suo assessorato alla Cultura, alla Scuola e all’Università. Ci auguriamo che, nel prossimo weekend, tante persone possano venirci a trovare sia per scoprire veri e propri gioielli della nostra amata città, sia per ascoltare due esibizioni musicali di pregevole livello. Vi aspettiamo!”.
Alcuni dettagli sulle visite guidate di sabato e domenica
Il percorso partirà da Piazza Beata Colomba. Da lì si accederà alla grande chiesa di San Domenico per ammirarne non solo l’architettura e le opere in essa custodite, ma anche il grandioso Organo Dom Bedos.
Dopo la visita della chiesa, si entrerà all’interno della Caserma Verdirosi, dove la prima sosta sarà nello splendido chiostro della Beata Colomba, circondato da un porticato ad archi a crociera nelle cui lunette sono visibili affreschi seicenteschi di noti autori reatini, tra i quali Vincenzo Manenti. Al centro del cortile sarà poi possibile apprezzare la bellezza di un pozzo circondato da aiuole con siepi di bosso, tipiche dei giardini all’italiana.
In seguito, ci si sposterà verso il Museo Militare della Scuola Interforze NBC, in cui si potranno osservare numerosi reperti che vanno dalla Prima alla Seconda Guerra Mondiale, nonché attrezzature più recenti. L’argomento della Difesa da attacchi bellici o terroristici è quanto mai attuale e con questa visita si vuole anche rendere omaggio a tutti i militari che quotidianamente mettono a repentaglio la propria vita per difendere i cittadini e che, anche all’interno della Scuola Interforze reatina, vengono puntualmente formati.
Infine, l’ultimo ambiente che verrà visitato è lo stupendo Oratorio di San Pietro Martire, in cui spicca il grandioso affresco del Giudizio Universale dei Fratelli Torresani, un’opera contemporanea al celeberrimo Giudizio Universale di Michelangelo conservato nella Cappella Sistina. Qui, circondati da magnifici affreschi, ci si immergerà nei drammi e nella gloria della vita umana, riconoscendo nei volti e nelle figure tanti celebri personaggi.
Foto: FAI ©