(di Valentina Fabri) Nuova puntata de La Rana nel Pozzo, la trasmissione condotta dal direttore di RietiLife Emiliano Grillotti, che ogni settimana affronta i temi della politica tanto cari ai cittadini con i protagonisti della politica locale. Ospite della puntata il Presidente della Fiera Mondiale del Peperoncino, Livio Rositani. Una manifestazione, in programma quest’anno dal 30 agosto al 3 settembre, molto apprezzata dai reatini ma negli ultimi anni, la rilevanza mediatica data alla Fiera e alla città hanno fatto conoscere questo importante evento anche a livello nazionale. Non solo fiera espositiva ma anche una piazza di discussione e confronto sul piano politico e sull’attualità nazionale. Anche in questa edizione sarà presente Spazio Italia, per puntare i riflettori sulle tematiche più attuali dell’economia nazionale oltre che locale.
Un grande impegno per il Presidente Rositani, al suo secondo mandato: “La macchina organizzativa di un evento così importante accende i motori all’indomani della conclusione dell’edizione precedente. Le iniziative da attivare necessitano di tempo, basti pensare agli accordi con le ambasciate per ospitare espositori da ogni parte del mondo, ma la Fiera come ogni evento ben riuscito cresce e questo comporta la necessità di trovare nuovi spazi; sarà un anno importante da questo punto di vista: prevederemo un ampliamento e ci piacerebbe arrivare fino a Piazza Cavour, passando anche per l’argine del fiume, che verrebbe valorizzato da stand ed attrazioni”. Passando poi alla portata economica della manifestazione, Rositani ha spiegato: “L’impegno economico della Fiera è decisamente importante. Se da una parte la sempre maggiore risonanza dell’evento fa sì che siano sempre di più gli sponsor che ci sostengono, dall’altra realtà come il Ministero delle Politiche Agricole e tanti altri enti nazionali ci supportano proprio per il ruolo riconosciuto alla Fiera Mondiale del Peperoncino di notevole vetrina in grado di mettere in risalto le eccellenze enogastronomiche del territorio. L’apporto dato dal Comune di Rieti è quello di facilitare in tutto e per tutto l’aspetto organizzativo ma non contribuisce dal punto di vista economico”.
Uno sguardo alla politica nazionale e locale da parte di Rositani: “Lo scenario politico ad ogni livello in questo momento è unitario e questo può consentire di fare la differenza all’interno della Provincia. Anche la politica nazionale ha tutti i presupposti per rivolgere lo sguardo a questo territorio, anche in occasioni come quella di un evento tanto importante e sono fiducioso che presto arriveranno i frutti. L’aspettativa su questa nuova amministrazione comunale era senz’altro molto alta ma penso che necessiti di tempo per poter essere giudicata in maniera obiettiva sull’operato. Io non ritengo di essere portato per rivestire ruoli politici, ho già chi lo fa in famiglia e credo abbia le competenze giuste per farlo ma io non ho velleità di questo tipo”.
Un ultimo passaggio in merito alla prossima edizione della Fiera Mondiale del Peperoncino: “stiamo lavorando per mettere in sicurezza la zona dell’argine adiacente al Ponte Romano. Ritengo sia un’area assolutamente valida e che meriti di essere valorizzata. Per la prima volta la Fiera verrà dedicata e lo faremo, in occasione del 120esimo anno del suo arrivo a Rieti, a Nazzareno Strampelli, una risorsa per la nostra nazione che noi abbiamo avuto la fortuna di avere nel nostro territorio. Il sindaco si è già interessato per la riqualificazione dell’istituto a lui dedicato e noi vogliamo aiutare la città e l’amministrazione dandogli risalto in questa edizione”.
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