Firmato il contratto di appalto per l’affidamento dei lavori relativi al recupero dell’area dismessa dell’ex depuratore di Amatrice. Lavori che partiranno entro il 31 marzo. “Amatrice si segnala – ha dichiarato il sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi – come uno dei primi comuni del Cratere ad aver messo a terra uno dei progetti centrali previsti dal Pnrr. Siamo estremamente felici e orgogliosi per questo iniziale passo che porterà a una virtuosa rigenerazione urbana e territoriale, in linea con le direttive della Green Economy. Quello che era un disagio ecologico, rinascerà come un’eccellenza ambientale”.
“Il secondo step riguardante l’ex depuratore – ha continuato – sarà, l’uso di tale spazio pubblico per motivi didattici e per la realizzazione di un laboratorio di educazione ambientale, con progetti relativi all’acquaponica, l’idrocoltura, la piscicoltura e altre attività ittiche che contribuiranno a creare le condizioni per affiancare alla ricostruzione fisica anche la ricostruzione sociale; quello sviluppo economico senza il quale non è e non sarà possibile il ripopolamento della nostra terra”.
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