Ottima riuscita dell’incontro organizzato da Comunità Rieti sul progetto di docufilm sulla cultura italiana delle regioni del confine orientale.
Stefano Schiavi e Ginevra La Face, curatori del progetto, hanno illustrato il lavoro fin qui svolto, con le interviste agi italiani sia esuli che rimasti nelle zone di confine, riannodando i fili di un’identità culturale talmente profonda da essere riuscita a resistere nonostante il tentativo di cancellazione operato prima dai comunisti titini, successivamente dai governi che si sono susseguiti.
Fiume, Istria, la Dalmazia sono e rimangono Italia, con radici profonde che giungono fino a Roma, e all’integrazione degli Illiri con i romani, e palazzi, musei, documenti confermano tutto questo.
L’iniziativa della Skydome Agenci, società che sta curando il progetto, si inserisce a pieno titolo in un’operazione di recupero e valorizzazione della cultura italiana, che può e deve diventare un perno centrale del nostro modello economico e sociale.
L’incontro si è poi animato in un interessantissimo dibattito sul futuro del nostro modello di valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico e culturale della nostra Patria, che potrebbe diventare il vero volano di un rilancio economico italiano.
Il progetto, che ha raccolto importanti patrocini di istituti di ricerca storica, del ministero della pubblica istruzione, deve però diventare un progetto principalmente comunitario e per questo sarà importante aiutare anche economicamente chi ci sta lavorando.
Chi volesse contribuire può farlo attraverso questi strumenti Monte dei Paschi di Siena
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intestato a Stefano Schiavi
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Intestata: Ginevra La Face
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