Il “Progetto Licei scientifici ad indirizzo sportivo statali del Lazio, per la Promozione delle discipline Olimpiche e Paralimpiche (Tokyo 2020)”, coordinato dalla squadra composta dalla Regione Lazio, CONI Lazio, CIP Lazio, USR Lazio e Federazioni Sportive Nazionali, approda al Liceo Scientifico Sportivo Internazionale dell’Istituto onnicomprensivo Marchionne di Amatrice.
Il progetto si propone di ampliare e sviluppare l’offerta formativa dei Licei Scientifici Statali ad indirizzo sportivo, nei quali si prospetta una nuova visione della formazione che nasce dal superamento della separazione tra momento formativo e applicativo, basandosi sull’idea che l’educazione formale, non formale e informale e l’esperienza di lavoro possano combinarsi in un unico progetto formativo. Il progetto prevede anche attività sportive e progettazione destinate a persone con disabilità ipovedenti o cieche, coinvolgendo anche atleti olimpici e squadre nazionali. Un virtuoso e concreto lavoro di sinergie istituzionali, apprezzato dai ragazzi e dagli addetti ai lavori, finalizzato alla concreta preparazione dei giovani al mondo dello Sport che li attende al di fuori dell’istituto scolastico superiore.
Nella giornata di ieri, in cui è stato presentato il progetto ed è stato anche consegnato il materiale alla scuola e ai ragazzi, erano presenti la preside Anna Maria Renzi, che ha accolto con grande soddisfazione l’arrivo dei tecnici e ringraziato tutti i partecipanti, e appunto i tecnici federali della Fipm Gloria Tocchi ed Ennio Panetti e quelli della Fip Fabio Peron e Roberto Vio, oltre alla Delegata del CONI Rieti Emanuela Perilli che, dopo aver portato i saluti del Presidente del Comitato Regionale Coni Lazio Riccardo Viola, ha incentivato i ragazzi a praticare queste due discipline, sottolineando che sport e studio sono un binomio vincente per la vita. Inoltre erano presenti il consigliere con delega allo sport per il Comune di Amatrice Giorgio Nibbi ed Amalia Parrinello, referente del progetto per la scuola.
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