(da fidal.it) Diciotto titoli in palio, due giornate di gara, molti dei migliori lanciatori azzurri in azione con l’obiettivo di indossare la maglia tricolore allo stadio Guidobaldi di Rieti. Sabato e domenica è il weekend dei Campionati italiani invernali di lanci, la manifestazione che assegna i titoli del disco, del martello e del giavellotto, a due settimane dalla Coppa Europa di lanci in programma a Leiria, in Portogallo, l’11 e il 12 marzo. Tra i più attesi il bronzo europeo del martello e quarta ai Mondiali Sara Fantini (Carabinieri), la primatista italiana del disco Daisy Osakue (Fiamme Gialle), la campionessa del mondo U20 del martello Rachele Mori (Fiamme Gialle).
DISCO – In inverno non aveva mai lanciato così lontano: 62,05 a Genova, quarta prestazione in carriera, un avvio promettente per una stagione che spera sia molto diversa dalla precedente, fatto tesoro delle esperienze non indimenticabili di Eugene e Monaco di Baviera. Daisy Osakue (Fiamme Gialle) è già salita su un podio tricolore quest’anno: quello del peso, specialità per lei insolita, domenica scorsa ad Ancona (terza). A Rieti torna a maneggiare il ‘suo’ disco, sulla pedana che nel 2022 agli Assoluti l’ha vista lanciare a un solidissimo 63,24. La sfida è soprattutto con la padrona di casa Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre), in gara per incrementare lo stagionale di 55,00. Per il titolo under 23 si profila un duello fra Benedetta Benedetti (Esercito) nella nuova categoria dopo il record italiano U20 firmato lo scorso anno (55,83) ed Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta). In chiave giovanile (juniores e allievi) da tenere d’occhio soprattutto un terzetto di pretendenti al successo: Tarè Miriam Bergamo (Assindustria Sport), Sofia Coppari (Atl. Fabriano) e Maria Calabresi (Bracco Atletica). Tra i discoboli, l’unico dell’anno oltre i sessanta metri è Alessio Mannucci (Aeronautica), tricolore d’estate a Rieti nel 2022: 61,42 il recente personale del livornese. Lo sfidano il campione italiano invernale in carica Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro), l’altro classe ’85 Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) e i due U23 Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas) e Carmelo Musci (Fiamme Gialle) che non disdegnano il podio assoluto. Tra i giovani, è Stefano Marmonti (Soi Inveruno) a guidare le graduatorie con l’attrezzo della categoria U20 (1,750 kg): iscritto anche il tricolore allievi di Milano 2022 Leonardo Selmani (Cus Pro Patria Milano) e due cognomi di spicco nel mondo dei lanci, Pietro Dal Soglio (Atl. Vicentina) e Daniele Fabbri (Atl. Firenze Marathon), rispettivamente figlio di Paolo e fratello di Leonardo.
MARTELLO – Le due ragazze che stanno rivoluzionando il martello azzurro si confrontano sulla pedana di Rieti: agli Assoluti dello scorso giugno si erano classificate prima e seconda, preludio della loro magica estate, di bronzo agli Europei di Monaco per Fantini, d’oro ai Mondiali U20 di Cali per Mori. Sara Fantini (Carabinieri) può riproporsi con decisione oltre i settanta metri, riprendendo il filo del discorso (75,77 record italiano nel 2022) e incassando il suo dodicesimo titolo italiano consecutivo: è imbattuta dal 2017 tra inverno ed estate. Rachele Mori (Fiamme Gialle), favorita n. 1 per il titolo U23, si è già espressa su un 65,96 di buon livello. Da seguire anche Cecilia Desideri (Aeronautica) e Lucia Prinetti (Assindustria Sport) per la gara assoluta, tra le U23 Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta), tra le U20 è in crescita Giulia Rossi (Fiamme Gialle Simoni). Capitolo uomini: la battaglia è quella classica tra Simone Falloni (Aeronautica), campione estivo in carica, Giorgio Olivieri (Carabinieri), tricolore invernale, e l’evergreen Marco Lingua (Atl. Biotekna Marcon). Nel 2023, per ora, c’è soltanto Olivieri oltre i settanta metri: 71,36. Soprattutto Davide Costa (Cus Genova), Gregorio Giorgis (Atl. Avis Macerata) e Davide Vattolo (Atl. Malignani Libertas) nella categoria U23, Filippo Maria Iacocca (Vittorio Alfieri Asti), Lorenzo Mattei (Studentesca Milardi Rieti) e Pietro Camilli (Fiamme Gialle Simoni) tra gli under 20.
GIAVELLOTTO – Gli ultimi quattro titoli del giavellotto (estate e inverno) sono finiti nella bacheca di Roberto Orlando (Aeronautica). Il salernitano scatta di nuovo in pole position, in una competizione che vede iscritti anche Mauro Fraresso (Fiamme Gialle), Roberto Bertolini (Fiamme Oro) e Giovanni Bellini (Studentesca Milardi Rieti). Tra gli under 23, con Michele Fina (Esercito) campione in carica e uomo da battere, non mancano i rivali, a partire da Paolo Puppo (Avis Barletta) e Kristian Lazzaretto (Atl. Vicentina). Fari su Antonio Cannalonga (Ideatletica Aurora) e Lucio Claudio Visca (Fiamme Gialle Simoni) tra gli under 20. Al femminile, le più quotate sono Sara Jemai (Esercito) e la tricolore estiva Paola Padovan (Carabinieri), tallonate da Pascaline Adanhoegbe (Cus Pro Patria Milano). Margherita Randazzo (Assindustria Sport) si propone per la vittoria tra le U23, Genet Galli (Modena Atletica) è la vincitrice U20 in carica e anche stavolta incontra Malinka Wojcikoski (Ideatletica Aurora) nella categoria giovanile.
Foto: Grana/FIDAL ©