I metodi di indagine sulla qualità dei corsi d’acqua spiegati dai Carabinieri Forestali all’istituto superiore Rosatelli

L’Ufficio Divulgazione Naturalistica coordinato dal Cap. Luigi Melfi della Scuola Forestale CC di Cittaducale diretta dal neo Comandante Gen. B. Gianpiero Andreatta, ha svolto in questi giorni degli incontri presso alcune classi dell’Istituto professionale Rosatelli con indirizzo “Gestione delle acque e risanamento ambientale”.

Il Mar. Ord. Antonio Fasciolo e l’App. Sc. Q.S. Silvia Moronti, biologi, hanno spiegato come si approccia una indagine conoscitiva di un corso d’acqua potenzialmente inquinato sia attraverso studi sul campo e l’osservazione del territorio, sia attraverso l’uso di due metodologie: l’IBE (l’indice biotico esteso) e l’IFF (indice di funzionalità fluviale). L’IBE consente di definire la qualità biologica di un tratto di un corso d’acqua sulla base delle modificazioni nella composizione della comunità di macroinvertebrati bentonici presenti, indotte da fattori di inquinamento e da significative alterazioni dell’ambiente fluviale.

L’IFF si pone invece come obiettivo la valutazione della condizione complessiva dell’ambiente fluviale e della sua funzionalità come risultato della sinergia di una serie di fattori biotici e abiotici presenti nell’ecosistema acquatico.

Gli incontri hanno suscitato grande interesse e hanno dato spunto per future collaborazioni inerenti attività da svolgere anche all’esterno.

Foto: CC ©

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