Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) La Sebastiani si impone contro Piacenza al PalaSojourner: finale 71-52 IL TABELLINO Chinellato, Pagano e Contento in doppia cifra.
Oltre alle assenze di Spanghero e Matrone si è aggiunta quella di Tomasini, per un piccolo risentimento muscolare , ma la Sebastiani ha trovato energia dal suo capitano e dagli under Ceparano e Piccin. In doppia cifra Chinellato, Contento, Ceparano e Pagani.
Chinellato è concentratissimo all’inizio e segna 8 punti consecutivi, approfitta della presenza di Pagani, che parte bene anche lui, la Sebastiani prende subito,11 lunghezze di vantaggio, per Piacenza entrano in partita Passoni e Cecchetti, ma i padroni di casa tengono in pugno il match, grazie anche a Piccin e Ceparano, il primo quarto termina 23-14.
Rieti non dá il meglio di se nel secondo quarto, si ferma in attacco e concede punti ad un ottimo Angelucci, che, oltre a recuperare il gap, riesce anche a dare il primo vantaggio alla sua squadra, 28-29. Coach Dell’Agnello non è soddisfatto, mette in campo contemporaneamente i tre leader: Piazza, Contento e Bushati, per attaccare la zona 2/3, ma risolve Piccin. La Sebastiani realizza solo 10 punti in questo periodo e l’equilibrio è totale al riposo, 33-30.
Il riposo è provvidenziale per Piazza e compagni, che riprendono il vantaggio in doppia cifra, in una gara che continua a non essere bellissima e dal punteggio basso. Il parziale è indicativo di come Piacenza si sia fermata 14-6 per Rieti, la loro difesa a zona ha funzionato in parte al trentesimo il punteggio è 47-36.
Pagani prende fiducia, va in doppia cifra e prende rimbalzi, poi arriva il momento del capitano che soglia l’ottavo punto personale e porta la sua squadra sul 58-45. Piazza detta o ritmi e risolve quando serve, lo aiuta eccome Ceparano, il solo Angelucci prova a tenere, ma Rieti va avanti di 20. I ragazzi di,coach Del Re non hanno più energie per reagire, Ceparano regala anche una schiacciata ai tifosi del PalaSojourner e quindi la capolista è sempre più salda al comando, finisce 71-52.