“Innocenzo de Sanctis è stato a lungo e con dedizione il presidente della Fondazione Varrone, accompagnandola fino a diventare un punto di riferimento per la crescita e lo sviluppo culturale, sociale e civile del territorio. Per questo lo salutiamo con commozione e gratitudine. Ci consola pensare che le tante opere realizzate sotto la presidenza di de Sanctis resteranno a beneficio della comunità”. Così il presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli ricorda il presidente emerito Innocenzo de Sanctis, scomparso ieri a 84 anni.
Socio della Fondazione dal 1999, consigliere di indirizzo dal 2001 al 2003, poi presidente del consiglio di amministrazione fino al 2014, de Sanctis ha lavorato con passione e dedizione alla strutturazione stessa della Fondazione Varrone creando le condizioni per un decennio di grandi realizzazioni in città e in provincia. Durante la sua presidenza ricordiamo l’ingresso e il sostegno decisivo al consorzio universitario reatino, la riqualificazione e riapertura di Palazzo Potenziani-Fabri e Palazzo Dosi-Delfini, gli interventi di miglioramento alla Basilica di Sant’Agostino, la riqualificazione della chiesa di Santa Scolastica in Auditorium, la creazione del polo culturale a San Giorgio, la realizzazione – insieme ad altri enti – del ponte sul Velino nei pressi del campo scuola, l’apertura del Centro di Emodinamica al de Lellis di Rieti. Intensa anche l’attività di animazione culturale, con concerti, mostre, rassegne musicali e teatrali che sono restate nell’immaginario collettivo come pure il sostegno ai principali eventi del territorio, da quelli legati alle tradizioni a quelli sportivi. Ai familiari le condoglianze della Fondazione in tutte le sue componenti.
Foto. RietiLife ©